Ibra, Rebic e Leao. L'attacco è considerato completo, ma a sinistra? La coperta sarebbe troppo corta
Il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic pare ormai vicinissimo, uno step fondamentale per (ri)consegnare a Pioli il pilastro offensivo del suo 4-2-3-1. Quello che trapela, tuttavia, è la volontà del Milan di limitarsi allo svedese per quanto riguarda l'attacco: Ibrahimovic, Rebic e Leao sono ritenuti sufficienti per giocare tutte e tre le competizioni, una considerazione legittima anche se foriera di necessarie valutazioni. Il problema infatti non sarebbe tanto legato al ruolo di centravanti, quanto a quello di laterale sinistro, considerando che Rebic e Leao ad oggi sono i due "padroni" della corsia mancina del tridente di mezze punte.
COPERTA CORTA - Se simultaneamente mancassero due dei tre sopracitati, il Milan si troverebbe scoperto in uno dei due ruoli, costringendo ad adattare altri uomini, come Hakan Calhanoglu che andrebbe a spostarsi a sinistra, con Paquetà (o chi per lui) trequartista alle spalle del centravanti. E in panchina, aspetto da non sottovalutare, non ci sarebbe nessuno, né per la punta, né per l'esterno. Non andare ad acquistare un centravanti di riserva può avere senso, soprattutto se si vuole incentivare la crescita di Rafael Leao, ma a quel punto sarebbe necessario, anzi obbligatorio, andare ad inserire un altro giocatore offensivo che possa giocare anche a sinistra.
IL POST BONAVENTURA - Nel periodo post lockdown è stato Bonaventura a svolgere il ruolo di alternativa, tanto da presenziare in tutte le dodici partite di Serie A più quella di Coppa Italia: 575' complessivi per una media di 45' a gara. Senza il marchigiano servirà dunque un elemento che possa garantire questo minutaggio tutt'altro che banale, a prescindere dal futuro di Paquetà, che pur giocando poco è andato vicino a 400' nel periodo successivo alla quarantena. In queste settimane si è giustamente ragionato sulla fascia destra, che necessiterebbe un upgrade, ma bisogna rendersi conto che, senza innesti in attacco, tra trequarti e sinistra ci sarebbe una vera e propria falla da colmare, così come è fondamentale trovare delle alternative a Kessie e Bennacer.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati