Idolo al Milan, ignorato dalla Francia: Theo Hernandez fa parlare il campo

Idolo al Milan, ignorato dalla Francia: Theo Hernandez fa parlare il campoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 8 ottobre 2020, 16:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

"Yo no lo entiendo y tú??". Così Theo Hernandez sui suoi social dopo l'ennesimo gran gol messo a segno con la maglia rossonera, questa volta contro lo Spezia. Il terzino rossonero, autore di un'altra splendida prestazione, ammette di non capire, rivolgendo poi al suo pubblico la stessa domanda. Il riferimento è chiaro ed effettivamente la situazione è piuttosto curiosa, per utilizzare un termine neutro. Cosa deve fare Theo Hernandez per essere convocato dalla nazionale francese? L'ex Real Madrid ha trovato al Milan la sua dimensione: arrivato la scorsa estate fra dubbi (pochi) e curiosità (tanta), il terzino sinistro è entrato subito nel cuore dei tifosi del Diavolo a suon di gol e sgroppate sulla fascia, fino all'essere riconosciuto all'unanimità come uno dei migliori nel suo ruolo in tutta Europa. Un'esplosione talmente palese ed impossibile da non notare che viene davvero naturale chiedersi come mai non sia stato preso in considerazione da Deschamps.

PARLA IL CAMPO - Al suo arrivo in Italia Theo è stato da subito bollato come "bad boy", uno dal grande talento ma dal carattere difficile e che probabilmente avrebbe piantato qualche grana. Nulla di più falso: il francese si è messo in gioco senza nessun problema, si è adattato in modo ottimale alla nuova realtà ed ha legato subito con i compagni. Nelle prime interviste ha lanciato parole d'amore verso la nuova tifoseria, il club e Paolo Maldini, ha parlato di voler migliorare e di vincere. Le parole valgono poco se poi non vengono seguite dai fatti, ma di sicuro non è questo il caso di Theo: le prestazioni del numero 19 rossonero sono andate ben oltre le più rosee aspettative. Maldini, Boban e Massara hanno pescato dall'imprevedibile mazzo del mercato un giocatore incredibile, unico per caratteristiche in rosa e tra i migliori in Italia, se non in Europa. È impressionante la sua capacità di corsa, è impressionante la sua velocità, è impressionante la sua resistenza ed è impressionante anche il suo tiro. Theo Hernandez è facile da descrivere, è un giocatore impressionante. Un terzino sinistro che faccia la differenza in questo modo e che permetta alla squadra di avere un jolly offensivo letale è merce rara in questo periodo, soprattutto in virtù della cifra pagata per assicurarsi le sue prestazioni: i 20 milioni spesi nell'estate 2019 diventano sempre di più un affare ogni giorno che passa. Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti, o almeno si pensava fosse così. Alla luce dell'ennesima convocazione mancata da parte di Deschamps ci si chiede se il ct francese abbia visto una partita del Milan nell'ultimo anno e mezzo.

NON LO CAPIAMO - Al Milan Theo si è rilanciato: devastante in campo e mai un problema fuori. L'immagine del terzino in Italia si è completamente ripulita di quelle fastidiose voci che ne mettevano in dubbio la professionalità. Per la mancata chiamata in nazionale si può pensare che al francese manchi esperienza in tornei davvero competitivi come la Champions League, ma quest'anno Theo giocherà l'Europa League e farà di tutto per portare il Milan in Champions. E in ogni caso non regge neanche la motivazione che il giocatore debba giocare ad alti livelli in Champions League: Digne, terzino sinistro attualmente all’Everton e uno dei preferiti del ct francese, non gioca la Coppa dei Campioni eppure viene regolarmente convocato. Nulla contro l'ex Roma e Barcellona che è sicuramente un ottimo giocatore, ma per chi scrive Theo Hernandez attualmente è su un altro livello. E allora qual è il motivo? Ai posteri il piacere di scoprirlo. Intanto Theo continuerà a tirare dritto, com’è abituato a fare in campo: occhi in avanti fissi sull’obiettivo. Con il motorino che si ritrova al posto delle gambe sarà davvero difficile fermarlo.