Il Milan ha bisogno di Rebic: un girone di ritorno per trovare il riscatto definitivo

Il Milan ha bisogno di Rebic: un girone di ritorno per trovare il riscatto definitivoMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 17 febbraio 2022, 20:00Primo Piano
di Filippo D'Angelo

Quelli della scorsa settimana sono stati giorni importanti in casa Milan, giorni in cui sono arrivate soddisfazioni, rinnovi oltre che un pesante sorpasso in vetta alla classifica sull’Inter. I rossoneri adesso, seppur con una gara in più rispetto ai nerazzurri, guardano tutti dall’alto verso il basso nonostante una costante chiamata infortuni che ha messo alla prova Pioli e tutto il proprio staff sin dall’inizio della stagione.

La defezione più importante è stata certamente quella di Simon Kjaer, costretto a chiudere l’annata anzitempo già a dicembre, ma tra i grandi assenti figura anche Ante Rebic. Sebbene anche nella scorsa stagione l’ex Eintracht abbia saltato un discreto numero partite, il suo rendimento attuale è decisamente inferiore rispetto alle aspettative. Nel corso di questa stagione il numero dodici rossonero non ha solo giocato meno, ma ha anche subito infortuni più lunghi e messo a segno una sola rete; troppo poco rispetto alle doppie cifre raggiunte nella prima e nella seconda esperienza milanista.

Tra problemi alla caviglia e guai muscolari Rebic ha già saltato ben diciassette partite quest’anno, perdendo di conseguenza un posto da titolare che soltanto l’anno scorso sembrava fuori da ogni questione. È vero che con un super Rafael Leao l’impatto della sua assenza è stato attenuato, ma è altrettanto vero che il Milan è stato costretto a fare a meno di un giocatore a cui in rosa per caratteristiche e dinamicità si avvicina soltanto il classe ’99 portoghese. Pioli, quindi, senza di lui si è ritrovato privo di un’alternativa tanto sulla corsia mancina quanto al centro dell’attacco, dove certamente Ibrahimovic e Giroud non avrebbero disprezzato un aiuto in più.

Rebic è rimasto a guardare nel derby, ma ha ritrovato un discreto minutaggio contro Lazio e Sampdoria pur offrendo delle prestazioni poco brillanti. Uno dei giocatori che certamente ha contribuito alla rinascita rossonera, adesso si ritrova davanti un solo obiettivo: ritrovare quella lucidità, quelle qualità e quello stato di forma che spesso hanno fatto la differenza per il Milan. Del resto, l’attaccante croato ha sempre dato il meglio di sé nel girone di ritorno. Il derby d’andata in Coppa Italia contro l’Inter e le prossime gare di campionato con Salernitana, Udinese e Napoli potrebbero essere il banco di prova perfetto per il suo riscatto. In caso contrario i dubbi potrebbero aumentare, così come le considerazioni sul futuro.