L'addio di André Silva: 9 milioni di plusvalenza per il Milan e primo affare in uscita per la nuova dirigenza

L'addio di André Silva: 9 milioni di plusvalenza per il Milan e primo affare in uscita per la nuova dirigenzaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 21 luglio 2019, 16:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Poteva essere la seconda punta, adattata, nel 4-3-1-2 di Marco Giampaolo; il giocatore da affiancare a Piatek, il pistolero polacco che ha conquistato il Milan da gennaio in poi. Così non sarà. André Silva verrà ceduto al Monaco per circa 30 milioni di euro, con una plusvalenza di 9 milioni a favore del Milan ed un risparmio sull'ingaggio di 4 milioni lordi: un ottimo affare per il club rossonero, considerando che il portoghese, pur segnando qualche gol, non ha certo entusiasmato nelle ultime due stagioni (prima al Milan e poi al Siviglia).

CAMMINO COMPLICATO - André Silva era stato il grande colpo, prima dell'acquisto di Bonucci, della gestione Li Yonghong: Fassone e Mirabelli investirono 38 milioni per il classe '95, individuando in lui un possibile crack. Le qualità del portoghese non sono mai state in discussione, ma la sensazione che non fosse un bomber era abbastanza palpabile, anche guardando l'esperienza al Porto. Al Milan ha segnato gran parte dei gol nella fase iniziale dell'Europa League, realizzando solo due reti (seppur decisive) in Serie A. Al Siviglia è partito benissimo, tant'è che si pensava ad un riscatto quasi certo, ma in autunno ha smesso di segnare, perdendo pian piano anche la titolarità. 

AFFARE - Giampaolo ha iniziato a provarlo come seconda punta, cercando di sfruttarlo in coppia con Piatek: una soluzione che avrebbe anche potuto funzionare, ma l'offerta dei monegaschi era (ed è) irrinunciabile. Il Milan incasserà tanti soldi (e ne risparmierà altrettanti) per un giocatore che non rappresentava certamente la seconda punta ideale per il tecnico di Giulianova. Questa cifra potrebbe finanziare l'acquisto di un calciatore più idoneo al 4-3-1-2, oltre a dare una mano al bilancio. Maldini, Boban e Massara mettono a segno la prima vera cessione dell'estate, in attesa di capire quali saranno le prossime operazioni, in entrata e in uscita.