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Nuovo stadio, presentati i due progetti ancora in corsa. Scaroni: "Vogliamo un impianto moderno". Antonello: "Ristrutturare San Siro non si poteva"

LIVE MN - Nuovo stadio, presentati i due progetti ancora in corsa. Scaroni: "Vogliamo un impianto moderno". Antonello: "Ristrutturare San Siro non si poteva"MilanNews.it
giovedì 26 settembre 2019, 12:04Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

12.06 - Termina qui la presentazione dei due progetti per il nuovo impianto di Milan e Inter. 

12.05 - Sul sito www.nuovostadiomilano.com, tutti i tifosi potranno rivedere i video di presentazione dei due progetti ancora in corsa per il nuovo stadio di Milan e Inter. 

12.03 - Vengono invitati sul palco Scaroni, Gazidis, Antonello, Moratta, alcuni grandi ex come Baresi, Filippo Galli  e Zanetti e alcuni giovani di Milan e Inter per la foto di rito.

12.01 - Ferri: "Chi avrà la chance di giocare in questi stadi sarà davvero fortunato. Auguro ai giovani di costruire pagine importanti in questo stadio".

12.00 - Baresi: "Sono progetti splendidi. San Siro è storia, ma è giusto guardare avanti. E' bello che le due società stiano lavorando per costruire uno stadio moderno per tutti i tifosi. Capisco i tifosi che sono legati a San Siro, capisco il loro stato d'animo, ma credo che capiranno che avere uno stadio di questo livello è fondamentale".

11.59 - Salgono sul palco Franco Baresi e Riccardo Ferri. 

11.48 - Prende la parola Christopher Lee di Populous: "E' un grande onore essere qui. Lavoro da sempre sugli stadi di calcio, ho progettato per esempio il nuovo stadio Emirates dell'Arsenal e progettare quello di Milano sarebbe un onore enorme. Il nostro progetto è ispirato a Milano e per Milano. Ci siamo ispirati al Duomo e alla Galleria. Il nuovo stadio deve diventare un'icona come lo è adesso San Siro. Vogliamo uno stadio per tutti. Abbiamo riprodotto una galleria che ricorda la Galleria in centro a Milano. Qui la gente avrà la possibilità di passare tanto tempo insieme. Verrà creato un nuovo quartiere, ci sarà un grande parco aperto a tutti, ci sarà una piazza. Il campo sarà interrato, abbiamo lavorato con ingegneri acustici perchè adesso c'è troppo rumore all'esterno quando ci sono partite e concerti. Tutti potranno godere di queste strutture. Abbiamo progettato un museo dove c'è l'attuale stadio. Per noi è fondamentale la sostenibilità e questo sarà lo stadio più sostenibile al mondo. Vogliamo creare un edificio autentico: sarà rosso quando giocherà il Milan e blu quando giocherà l'Inter. All'interno, l'impianto sarà come un catino, stiamo pensando ad uno stadio di crica 65 mila posti. Deve essere come un teatro, bisogna sentire tutto, come i cori, alla perfezione. Gli spalti saranno più vicini al campo di circa 10 metri rispetto ad ora. I tifosi saranno vicinissimi al campo. Sarà uno stadio riconoscibile, sarà fatto per Milano, non si vedrà da nessun'altra parte. Chi lo vedrà, lo associerà subito alla città di Milano".

11.44 - Viene mandato in onda il secondo progetto, quello di Populous denominato "La Cattedrale".

11.39 - Parla Manica: "Ringrazio le due società per averci dato l'opportunità di lavorare a questo progetto. Il nostro progetto si basa su due anelli che si intersecano. Abbiamo immaginato lo stadio in un parco, sarà un nuovo quartiere. Ci saranno 10 ettari di giardino. Manterremo il prato di San Siro nella zona commerciale. Ci sarà una zona poi anche eventuali eventi. Per quanto riguarda l'interno, gli spalti sono ancora più verticali e i seggiolini più vicino al campo rispetto ad ora. Ci saranno più posti vicino al campo. Lo stadio cambierà colore a seconda se giocherà il Milan o l'Inter. Ci sono due anelli, e ognuno rappresenta le due squadre. Sulla facciata ci sono delle foto di persone. E' uno stadio per la gente".

11.34 - Inizia la presentazione del primo progetto, quello di Manica e Sportium. Viene mandato in onda il video del progetto dal nome "I due anelli di Milano".

11.31 - Il progetto: investimenti per 1,2 miliardi di euro per Milano e l’area di San Siro. Nell’area contigua a quella dell’attuale stadio, un nuovo impianto di circa 60,000 posti a sedere, dai più alti standard internazionali. Nell’area dove attualmente c’è il Meazza, un nuovo distretto multifunzionale dedicato allo sport, all’intrattenimento, allo shopping e al divertimento, con la creazione di aree verdi fruibili; un luogo di aggregazione in grado di accogliere cittadini, tifosi e turisti e di vivere 365 giorni all'anno.

11.29 - Prende la parola il rettore del Politecnico, Ferruccio Resta: "E' un progetto iniziato mesi fa. Se si vuole essere competitivi, servono squadre e strutture competitive. Abbiamo iniziato a discutere e oggi siamo arrivati al momento della decisione. Serve tecnica, cultura e scienza. Il Politecnico darà una mano in tutto questo. Il tema della infrastrutture sportive è molto delicato. Noi abbiamo accettato la proposta di fare da advisor del masterplan. Non è solo uno stadio, ma una nuova area della città".

11.26 - Antonello: "In attesa della risposta del Comune, i due club hanno iniziato a selezionare alcuni architetti di fama mondiale che hanno già costruito strutture importanti in tutto il mondo. Abbiamo iniziato questo processo con quattro progetti, ora ce ne sono solo due. Oggi presenteremo questi progetti e vorremmo sapere i pareri dei tifosi e delle istituzioni. Ancora in corsa ci sono i progetti di Populous e Manica".

11.24 - Ancora Scaroni: "Vogliamo uno stadio moderno, funzionale e tecnologico e al suo fianco un nuovo distretto funzionale che possa essere vissuto per 365 giorni all'anno. I vantaggi della nostra proposta sono: ci sarà molto più verde, sarà più sostenibile e ci sarà un minor impatto visivo e acustico. Lo stadio sarà più basso: adesso è 68 metri, i due progetti prevedono invece 30 m di altezza. Sarà uno stadio chiuso e quindi più amico di chi vive intorno e dell'ambiente".

11.15 - Parla Antonello: "Pensando a com'è Milano abbiamo iniziato a pensare a questo nuovo progetto. E' un progetto che si deve inserire nella vision di Milano 2030, per noi è stato un punto importante. Questa città ha nel suo dna l'innovazione, vogliamo che sia un progetto non solo per i tifosi, ma anche per Milan e i suoi cittadini. Ristrutturare San Siro non si poteva: le strutture hanno poche interconnesione tra loro e quindi nel tempo si sono creati dei disagi. San Siro mette a disposizione uno spazio di 24 mila metri quadri per gli eventi per esempio del pre-partite, mentre i top stadi europei ne hanno 100 mila. Dal primo anello c'è una visione limitata, c'è poco spazio tra le file e mancano servizi idonei nel secondo e terzo anello. Se vogliamo fare una ristrutturazione servono lavori molto importanti: andrebbe rifatto il primo anello, servirebbero poi interventi anche sul terzo anello, le torri e sul tetto. Con questi lavori, il San Siro di oggi non esisterebbe più. Ci sarebbe anche un problema di capienza, il settore arancio sarebbe difficile da modificare e avremmo anche problemi di sicurezza. In caso di una ristrutturazione, avremmo dovuto chiedere ai tifosi di andare in altri stadi e questo sarebbe stato un disagio. Anche per noi club sarebbe stato un problema. In tutto Europa sono stati costruiti nuovi stadi, in Italia solo uno. Negli ultimi 10 anni sono stati invistati 180 milioni, mentre in Europa parecchi miliardi".

11.12 - Parla Scaroni: "Oggi vi parleremo il nostro progetto su cui stiamo lavorando da un anno. Lo stadio Meazza, così com'è, non è più uno stadio che può andare bene per due grandi club che vogliono essere due club mondiali. Amiamo tutti San Siro, ma ormai ha fatto il suo tempo. Un nuovo stadio a San Siro è importante anche per la città perchè quella zona si anima solo quando ci sono le partite, mentre nel resto della settimana è un deserto. Dobbiamo procedere sulla strada del nuovo e del moderno".

11.11 - Inizia l'evento con la presentazione di Giuseppe De Bellis che spiega quello che succederà oggi e invita sul palco Paolo Scaroni, presidente del Milan, e Alessandro Antonelli, ad dell'Inter.

10.58 - Continuano ad arrivare ospiti importanti per questo evento: sono infatti arrivati anche Gazidis, ad del Milan, Carbone, Zaccardo, Galliani e Baresi.

10.47 - Tutto è pronto per la presentazione ufficiale dei due progetti in corsa per la realizzazione del nuovo San Siro, quello di Populous e quello di Sportium. In attesa dell’evento (che comincerà alle 11), al Politecnico Bovisa di Milano sono arrivati Boban, il presidente Scaroni e Furlani in rappresentanza di Elliott. Per l’Inter, invece, sono presenti l’amministratore delegato Antonello e il direttore Marotta.

Amici e amiche di Milannews.it, benvenuti al Politecnico di Milano dove tra poco inizierà la presentazione dei due progetti ancora in corsa per il nuovo stadio di Milan e Inter, cioè quelli di Populous e di Cmr con Sportium. Restate con noi!!!