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Pioli: "Non penso al mio futuro, ma al presente del Milan. Cosa cambierei del 2023? I 5 derby persi"

LIVE MN - Pioli: "Non penso al mio futuro, ma al presente del Milan. Cosa cambierei del 2023? I 5 derby persi"
venerdì 29 dicembre 2023, 14:22Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Amici e amiche di Milannews.it, benvenuti a Milanello dove tra poco andrà in scena la conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Milan-Sassuolo, ultima partita dei rossoneri nel 2023. Grazie al nostro live testuale potrete seguire in diretta tutte le dichiarazioni del tecnico milanista. Restate con noi!!!

San Siro sarà pieno anche domani...

"Abbiamo una tifoserie incredibile che si contraddistingue soprattutto nei momenti più delicati. È un patrimonio che noi dobbiamo salvaguardare, perché non capita spesso".

Che settimana è stata per Pioli e per il gruppo?

"Una settimana di lavoro per migliorare il nostro presente. Abbiamo lavorato con cura per mettere in campo domani una prestazione convincente e vincente". 

Cosa pensa del ritorno d Gabbia?

"Non parlo perchè il mercato non è ancora iniziato. Il club si è messo a disposizione per riempire le difficoltà che abbiamo in questo momento".

Domani ultima spiaggia?
"Non deve essere l'ultima spiaggia, nel senso che dobbiamo sempre uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto. Abbiamo commesso degli errori che hanno abbassato il livello delle nostre partite".

Hai paura di qualcosa?
"Io non ho paura. Io vorrei che la squadra esprima tutto il suo potenziale. Dobbiamo avere distanze migliori in campo, stando più compatti per qualità e tempi".

Ibrahimovic si trova a Miami. Domani ci sarà?

"So che aveva già preso questo impegno prima di tornare qui. Non credo che sia questo il problema. Mi ha detto che partiva perchè aveva già preso questo impegno". 

Ha sentito Cardinale? Che settimana è stata per lei?

"Non ho sentito Cardinale, l'ho visto l'ultima volta un mese fa perché mi relaziono con i dirigenti che sono qui tutti i giorni. Ho lavorato tanto in questa settimana. Non penso al mio futuro, perché dobbiamo pensare al presente del Milan".

Ha parlato con Ibra?

"Ci siamo sentiti tramite messaggi, mi ha chiesto come si è allenata la squadra e quali fossero le sensazioni, come facciamo sempre".

Gli infortuni potrebbero condizionare gli altri giocatori?

"Dovreste vedere come si allenano... I giocatori non hanno timori, hanno voglia di superare le difficoltà". 

Cose positive e negative del Milan?

"Creiamo tanto, ma dobbiamo sfruttare meglio certe occasioni. E poi concediamo troppo". 

Si può dire che stanno mancando i leader?

"No, non si può dire. È sbagliato parlare dei singoli. Siamo un gruppo di lavoro, che cerca di migliorare, che cerca di crescere, che è consapevole di non star rendendo come può. Poi tutti possiamo far meglio".

Theo e Leao però...

"Rafa arriva da un infortunio. Voi pensare che il percorso sia normale dopo un infortunio, ma lui è uno di scatti, di allunghi... Theo sta dando una disponibilità incredibile. Poi tutti possiamo far meglio".

Qual è il vostro difetto?

"Il nostro difetto è che non abbiamo avuto continuità. I nuovi sono giocatori forti, poi è normale che ci vuole del tempo ad adattarsi al campionato italiano. Non è il campionato più bello, ma è certamente il più complicato a livello tattico e di pressioni. La nostra difficoltà è che siamo discontinui anche all'interno della stessa partita. Siamo concentrati per risolvere questa difficoltà". 

Bennacer e Chukwueze ci saranno contro il Cagliari?

"So che stanno parlando. La speranza c'è, ma la certezza non c'è. Stanno trattando". 

Come mai avete subito così tanti gol?

"Perchè non siamo stati compatti. Dobbiamo fare meglio". 

Giroud non segna a San Siro in campionato da agosto...

"Essendo un attaccante la mancanza del gol non gli fa bene". 

C'è una partita che ha fatto rompere l'incantesimo?

"Abbiamo alzato le nostre aspettative. Cinque anni fa il terzo posto in classifica sarebbe stato accolto con felicità, ora invece non va bene. Le aspettative più alte le hanno create non solo i tifosi, ma anche il gioco della squadra". 

Che Sassuolo si aspetta?

"E' una squadra che fa tanti gol, ma ne subisce anche tanti. Dobbiamo stare attenti a Berardi e Laurentié. Dobbiamo approfittare delle loro difficoltà difensive". 

Vi manca un po' di malizia?

"Si parla tanto di tattica e tecnica, ma chi ha giocato a calcio sa che parlare in campo è fondamentale. Dobbiamo crescere tanto in questo". 

Pazienza e tempo. Li potete avere?

"Il Milan deve vincere domani, abbiamo bisogno di punti. Non possiamo pensare di rimediare una parte della stagione solo domani. La stagione è lunga, ci sono tante partite e tre competizioni. Tempo e pazienza ho sempre cercato di averli per essere equilibrati, ma abbiamo bisogno di dare continuità ai nostri risultati. Dobbiamo trovare la continuità, ma non tra due mesi, il prima possibile". 

Inter e Juve hanno perso contro il Sassuolo...

"E' una qualità di questa squadra: sa interpretare bene certe partite. Se batti certi avversari vuole dire che hai qualità". 

Avete dei cali nei secondi tempi in trasferta?

"Pensando a Lecce e Napoli sì, a Salerno ci sono stati tanti episodi. Serve avere continuità anche all'interno di una partita. Serve attenzione e concentrazione sempre". 

Cosa cambierebbe del 2023?

"Una ce n'è e non c'è nemmeno bisogno di dirla..." (Pioli si riferisce ai 5 derby persi., ndr). 

- Finisce così la conferenza di Pioli prima del Sassuolo.