Milan brillante a Vicenza, peccato solo per Tonali. Testa all'Udinese

Milan brillante a Vicenza, peccato solo per Tonali. Testa all'UdineseMilanNews.it
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sabato 6 agosto 2022, 21:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Il Milan conclude al meglio, sia dal punto di vista del risultato che del gioco espresso, il giro di amichevoli precampionato. Vicenza liquidato 6-1: rossoneri, a parte i primi 20 secondi che hanno portato al gol dei padroni di casa, sempre in totale controllo del match. Mister Pioli schiera quella che probabilmente sarà la formazione titolare contro l’Udinese tra una settimana, con Giroud come unico dubbio: il francese è rimasto fuori per un affaticamento muscolare, ma dovrebbe farcela per la prima giornata di Serie A. In ogni caso Ante Rebic, schierato da prima punta, ha risposto presente alla grande: due gol, bei movimenti e tanto dialogo con i compagni. Sicuramente tra i migliori.

Come Ante, ma forse anche meglio, Theo Hernandez: a Marsiglia aveva detto di non essere mai stato così in forma ad inizio stagione, e si vede. È un fulmine, letteralmente imprendibile per chiunque. Importantissimo che stia così bene già ad agosto. Bene anche Leao, per lui un gol e un assist, Messias, un gol, e Diaz, un assist. Il reparto offensivo ha risposto presente. Nota positiva la rete da calcio d’angolo (finalmente!): inzuccata di Tomori su cross di Bennacer.

Nota stonata della serata, gli infortuni: ad inizio secondo tempo Tonali, dopo un movimento in allungo, lascia il campo senza aspettare il cambio e va dritto negli spogliatoi. L’infortunio è sicuramente muscolare, la speranza è che sia meno grave di quanto sia sembrato. Da monitorare anche le condizioni di Messias, uscito qualche minuto dopo per un problema alla caviglia. Nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti.

Infine, è arrivato anche l’esordio di Charles De Ketelaere in maglia rossonera: per il belga 15 minuti da trequartista particolarmente offensivo. Niente lampi, niente scintille, ma ci sarà tempo.

Ora testa all’Udinese, tra sette giorni si inizia a fare dannatamente sul serio: c’è uno scudetto da difendere e una Champions League da onorare al meglio, Pioli e i giocatori sembrano averlo già capito.