Milan, che colpo Hauge: 4 milioni e già un rendimento top

Milan, che colpo Hauge: 4 milioni e già un rendimento topMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
venerdì 4 dicembre 2020, 15:30Primo Piano
di Antonio Vitiello

La grande intuizione dello scouting e la determinazione di Maldini e Massara hanno portato al Milan un grandissimo talento a costi estremamente ridotti. L’esempio di come i rossoneri vogliono condurre il mercato è tutto nell’operazione Hauge. Il norvegese era stato seguito dagli 007 del Milan già nei mesi precedenti all’acquisto, sia con la maglia della nazionale che con quella del club. L’interesse è sempre stato vivo ma è servita la partita contro il Bodo/Glimt a far piombare Maldini e Massara sull’esterno sinistro (tra l’altro in gol proprio contro i rossoneri a San Siro nei turni preliminari).

NUMERI. Hauge era stato segnalato da diversi club europei, il Manchester e i due della Red Bull ad esempio avevano già inviato delle offerte, ma il Milan è riuscito a spuntarla anche grazie alla preferenza del giocatore, folgorato dal dialogo con Paolo Maldini. Operazione costata al Milan circa 4 milioni di euro, per un giocatore che già vale il triplo e che potrebbe concludere la sua prima stagione con numeri importanti. Ad oggi Hauge ha già preso parte a 4 gol in 8 partite con la maglia del Milan tra Serie A e Europa League, con 3 reti e un assist. Quello che è clamoroso, tuttavia, è il dato realizzativo del classe '99 in questo 2020. Da giugno in poi, ovvero quando è partito il campionato in Norvegia, Hauge ha segnato ben 20 gol, 17 dei quali col Bodo/Glimt, di cui tre nelle qualificazioni all'Europa League. 

MIGLIORAMENTI. Jens Petter sta crescendo gara dopo gara con il Milan, e la bellissima rete contro il Napoli e ieri (gol e assist) con il Celtic, dimostrano che il duro lavoro a Milanello accanto a giocatori come Ibrahimovic sta già portando i suoi risultati. L’adattamento non è semplice per un giovane che arriva dai paesi nordici, eppure si sta impegnando a comprendere lo stile di gioco di Stefano Pioli, imparando qualche parola d’italiano: “Lavoro tanto con il mio insegnante di italiano, spero di parlare meglio presto, sto lavorando per migliorare". La strada è quella giusta, serve pazienza e fiducia, perché poi i risultati arrivano.