Milan, doppia nota positiva in mediana: suonano già bene Bennacer e Pobega

Milan, doppia nota positiva in mediana: suonano già bene Bennacer e PobegaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 18 luglio 2021, 20:00Primo Piano
di Antonello Gioia

La prima amichevole stagionale per il Milan si è conclusa con un netto 6-0 sulla Pro Sesto. Risultato (ampio) e avversario (non probantissimo) a parte, Stefano Pioli ha sicuramente tratto alcune buone indicazioni da questo test: la squadra ha mostrato di non aver perso le idee sui movimenti e sulle trame di gioco rispetto alla passata stagione e, nonostante l'assenza di alcuni titolari fondamentali, di poter giocare già su un buon livello tecnico-tattico. In più, un dettaglio non trascurabile di questi tempi: la squadra ha potuto mettere benzina nelle gambe in una partita vera.

A livello individuale sono arrivate, inoltre, ottime indicazioni da due calciatori in particolare: Ismael Bennacer e Tommaso Pobega.

IL RISCATTO DI BENNACER - L'algerino, dopo aver passato l'ultima stagione più in infermeria che sul campo, ha fatto subito vedere di avere tanta voglia di riscatto: al solito trotto per la riconquista della palla, Bennacer dovrà aggiungere nella nuova stagione un po' più di incisività in fase offensiva. Oggi già si è visto qualcosa di interessante: il numero 4 si è mosso molto alla ricerca della palla, consentendo alla squadra di tenere un baricentro molto alto - dovuto, ad onor di cronaca, anche alla pochezza offensiva degli ospiti - e fornendo un'alternativa di passaggio in più ai compagni. 

Tre azioni a mo' di esempio. Nella prima Bennacer riceve palla dalla destra, se la sposta sul mancino e calcia verso la porta: palla a lato, ma applausi per l'iniziativa abbastanza rara nelle prime due stagioni in rossonero; nella seconda si trova in area a scambiare un uno-due (simil Atalanta-Milan sul primo rigore) con Theo Hernandez, ricoprendo quasi le vesti di un trequartista e trovandosi, dunque, in una posizione molto avanzata per un mediano; nella terza è lo stesso numero 4 a trovare il goal in contropiede con un mancino incrociato: non la sua specialità, ma segnare e giocare con voglia di iniziativa fa crescere in convinzione e consapevolezza.

LA VOGLIA DI POBEGA - Se Bennacer ha voglia di riscatto, Pobega ha tanta voglia di dimostrare di essere da Milan. In campo nei secondi 45 minuti di gara, il numero 26 ha mostrato quelle che sono le sue caratteristiche migliori: tempi di inserimento, sa vedere la porta, calcia se c'è da calciare (come nel caso del goal), serve assist se c'è un compagno meglio piazzato (sono due i passaggi vincenti per Kerkez). Un classe 1999 che non ha certo paura di battagliare per il posto in squadra, come dimostrano le sue parole a fine match: “Pioli ci sta chiedendo di tornare a regime. Ci si è fermati per un mese, dobbiamo riprendere a fare le cose che si facevano a fine anno. E noi dobbiamo metterle in pratica. Tutti quelli che sono qua hanno voglia di far bene e mettersi in mostra. Poi le valutazioni le faranno il mister e la società”.

Si sta parlando tanto di un suo possibile addio, soprattutto perché tatticamente non sembra tagliato per un centrocampo a due. Ma calma: il ritiro e le amichevoli pre campionato servono proprio a questo. Oggi Pobega ha fatto bene, le qualità ci sono e sono evidenti a tutti, ma andranno confermare nel tempo e contro altri avversari. Intanto, buona la prima per lui, per Bennacer e per il Milan!