Milan, il mercato è alle porte: ecco dove la dirigenza vuole rafforzare la squadra

Milan, il mercato è alle porte: ecco dove la dirigenza vuole rafforzare la squadraMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 28 giugno 2021, 14:00Primo Piano
di Antonio Tiziano Palmieri

Fra esattamente 3 giorni partirà ufficialmente il calciomercato estivo 2021. Il Milan, nonostante la fatidica data non sia ancora arrivata, ha già concluso trattative e ne ha messe in piedi altre. In questo senso, vedi il riscatto di Tomori e l’acquisto di Maignan, oltre che ai continui colloqui con Real Madrid e Manchester United per tenere Brahim Diaz e Dalot. Aver perso a zero Donnarumma e Calhanoglu, non sta scoraggiando la società, che con Maldini e Massara, si sta dando da fare per regalare una rosa competitiva a mister Pioli in vista dell’ormai imminente nuova stagione. Il doppio impegno campionato e Champions League, andrà affrontato al meglio, perciò la società di via Aldo Rossi, ha intenzione di allungare la rosa.

LE ZONE DI CAMPO DA RINFORZARE - Preso il portiere che sostituirà Donnarumma come titolare, il Milan dovrà prendere un terzo portiere, oppure promuovere ufficialmente Plizzari in prima squadra. Il reparto della difesa andrà puntellato con due terzini, uno per la sinistra e uno per la destra. I centrali di difesa saranno Kjaer, Romagnoli, Tomori e Gabbia, con il rientrante Caldara pronto a giocarsi un posto in squadra. A centrocampo i rossoneri cercano un giocatore fisico (si parla di Bakayoko negli ultimi giorni) da affiancare a Kessie, Bennacer e Tonali (che verrà riscattato dal Brescia). Krunic resterà a fare il jolly come nella stagione appena conclusa. La trequarti invece, è il reparto che potrebbe subire più cambiamenti. Sicuramente arriverà un sostituto di Calhanoglu, e poi sulla destra il Milan ha bisogno di un titolare forte e importante dato che Castillejo è in uscita. Occhio a sinistra perché Non è così scontato che Leao possa essere ceduto. In attacco, tutto gira intorno alle condizioni di Ibrahimovic. L’idea della dirigenza è prendere un solo attaccante, ma se lo svedese non dovesse dare le giuste garanzie, di attaccanti ne servirebbero due. Dunque, saranno 5 o 6 gli acquisti dei rossoneri, escludendo quelli già fatti e i rinnovi dei prestiti che sono in ballo.