Milan, in meno di un mese Elliott ha fatto ripartire il club: ecco le tappe più importanti

Da ieri pomeriggio è ufficiale il ritorno al Milan di Paolo Maldini: si tratta dell’ennesimo colpo di Elliott che è alla guida del club rossonero da meno di un mese, ma che ha già messo in atto la sua rivoluzione per rilanciare la società di via Aldo Rossi. Rispetto alla gestione cinese, l’unico ad aver mantenuto il suo posto è stato Rino Gattuso, mentre sono stati mandati via prima l’ad Marco Fassone e poi il ds Massimiliano Mirabelli, sostituito, per il momento, da Leonardo. Ripercorriamo le tappe più importanti per il Milan da quando Elliott è diventato il nuovo proprietario del club rossonero:

10 luglio: il fondo americano diventa ufficialmente il nuovo proprietario del Milan al posto di Yonghong Li;

20 luglio: il Milan, grazie soprattutto al cambio di proprietà, viene riammesso alla prossima Europa League dal Tas di Losanna che ha reputato troppo pesante la sentenza della camera giudicante dell’Uefa di estromettere per un anno i rossoneri dalle coppe europee;

25 luglio: Leonardo torna al Milan come direttore generale dell’area tecnico-sportiva del club rossonero.

2 agosto: i primi due grandi colpi di mercato del Milan targato Elliott sono Mattia Caldara, arrivato dalla Juventus nello scambio alla pari con Bonucci, e Gonzalo Higuain, cioè il grande bomber che tanto è mancato negli ultimi anni al Milan.

5 agosto: l’ultimo colpo di Elliott in ordine di tempo è il ritorno di Paolo Maldini, indimenticato campione e capitano del Milan che ora ricoprirà il ruolo di Direttore Sviluppo Strategico Area Sport.