MN - Jashari atteso alle 23 a Linate, domani le visite mediche. I dettagli dell'affare

MN - Jashari atteso alle 23 a Linate, domani le visite mediche. I dettagli dell'affareMilanNews.it
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di Gaetano Mocciaro

Ardon Jashari è atteso questa sera a Milano. Il centrocampista svizzero atterrerà a Linate alle 23. Poi nella mattinata di domani sarà atteso alle visite mediche, propedeutiche alla firma del contratto. Il giocatore firmerà un quinquennale a 2.5 milioni di euro annui.

Si tratta del quinto acquisto stagionale, dopo quelli di Samuele Ricci, Luka Modric, Pietor Terracciano e Pervis Estupinan. Trattativa che ha assunto i contorni della telenovela, esattamente come quella di tre anni fa, sempre col Brugge, che ha portato poi alla fumata bianca per Charles De Ketelaere. La speranza è che l'impatto di Jashari sia ben diverso. 

Affare da 34 milioni di euro più 3 di bonus, sebbene dal Belgio filtrino cifre differenti, che porterebbero a una spesa complessiva di 39 milioni di euro. Decisiva per il buon esito della trattativa la volontà del giocatore di accettare solamente l'offerta del Milan. Con buona pace del Brugge che aveva un mano una proposta ritenuta soddisfacente da parte dei sauditi del NEOM.

Nato a Cham, Canton Zugo, i 30 luglio 2002, Jashari è uno dei tanti svizzeri di nuova generazione. Le sue origini sono macedoni. Si è trasferito al Brugge la scorsa estate, prelevato dal Lucerna per 6 milioni, firmando un contratto fino al 2028 prendendosi da subito la maglia da titolare e risultando fra i migliori in campo in più di un'occasione. Al punto che già a gennaio il club ha ritoccato ingaggio e allungato l'accordo fino al 2029. Per molti in Svizzera è stato un exploit prevedibile. Anzi, qualcuno si sarebbe aspettato il salto in un club ancor più importante. Per rendere l'idea delle qualità e del carisma di Jashari, un dato faccia riflettere. All'inizio della stagione 2022/23, con Jashari doveva compiere ancora 20 anni, il tecnico Mario Frick (ex Verona e Siena) gli aveva messo la fascia di capitano al braccio.

Quali sono le caratteristiche di Jashari? Mancino di piede è un mediano che può orchestrare anche come play o come mezz'ala. All'occorrenza arretra dando una mano ai centrali di difesa e imposta il gioco, testa alta e bel lancio. Ha chiuso la stagione al Brugge con 52 presenze, segnando 4 reti e servendo 6 assist. Di fatto una sorta di jolly perfetto per una squadra che punta su più moduli. Di base, col Brugge che ha adottato un 4-2-3-1, Jashari era uno dei due giocatori davanti alla difesa.

Murat Yakin, commissario tecnico della Svizzera, ci aveva visto lungo su di lui, al punto da portarselo ai Mondiali in Qatar, pur non avendolo di fatto testato: giusto una passerella in un'amichevole a settembre 2022, poi via col gruppo a fare esperienza. Giocando anche scampoli dell'ottavo di finale perso contro il Portogallo. In quest'ultima finestra ha invece giocato le prime due partite da titolare, servendo anche due assist nell'amichevole vinta per 4-0 contro gli Stati Uniti.