MN - Pessina al centro dell'incontro odierno fra Riso e la dirigenza rossonera

MN - Pessina al centro dell'incontro odierno fra Riso e la dirigenza rossoneraMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 3 agosto 2020, 20:55Primo Piano
di Redazione MilanNews
fonte di Thomas Rolfi

Stando a quanto appreso dalla redazione di MilanNews.it nell’incontro odierno a Casa Milan fra la dirigenza rossonera e l’agente Giuseppe Riso si è parlato soprattutto di Matteo Pessina, ex giocatore del settore giovanile rossonero ceduto all’Atalanta nell’affare Conti. Il giocatore ora è in prestito al Verona ma è di proprietà della Dea, con il Milan che all’epoca si era assicurato una percentuale di futura rivendita pari al 50 % e quindi potrebbe pagarlo la metà rispetto al valore che ne fa la squadra allenata da Gasperini.

Matteo Pessina, protagonista di una buona stagione all’Hellas Verona, sarebbe quindi un jolly offensivo a costo contenuto. Con gli scaligeri ha giocato spesso nei due nel 3-4-2-1 di Juric, e nello scacchiere di Stefano Pioli potrebbe ricoprire diversi ruoli a centrocampo, in particolare quello del trequartista dietro la punta per far rifiatare il titolarissimo Hakan Calhanoglu.

Il giocatore attualmente è fermo ai box a causa di un infortunio sofferto ieri sera nella partita conro il Genoa, in seguito ad un duro intervento di Romero. Dopo lo spavento iniziale gli esami hanno evidenziato che l'infortunio è meno grave del previsto: "Gli esami strumentali e le visite specialistiche cui il calciatore si è sottoposto nella tarda mattinata di oggi, lunedì 3 agosto, hanno evidenziato che – in uno scontro di gioco al termine del primo tempo di Genoa-Verona - Matteo Pessina ha riportato la lussazione traumatica della rotula del ginocchio sinistro, senza interessamento dei legamenti crociati e collaterali" recita il comunicato del Verona diramato in mattinata. Lo stesso giocatore ha voluto rassicurare tutti con un post su instagram: "Un grande spavento ieri sera, fortunatamente gli esami hanno escluso il peggio e non ci sono danni gravi ai legamenti! Tra un mese potrò tornare in campo a fare quello che amo... ringrazio lo staff medico dell’Hellas Verona per la sua professionalità e tutte le persone che hanno avuto un pensiero per me!".