Pioli alza l'asticella contro la Lazio: per batterla servirà un altro Milan, soprattutto in attacco

Pioli alza l'asticella contro la Lazio: per batterla servirà un altro Milan, soprattutto in attaccoMilanNews.it
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sabato 2 novembre 2019, 18:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

"Attenzione e concretezza, qualità e quantità". Questi i concetti principali comunicati da Stefano Pioli alla vigilia di Milan-Lazio, gara fondamentale per i rossoneri, chiamati a dare continuità al successo ottenuto contro la SPAL. I rossoneri dovranno dimostrare di essere in grado di fare male anche ad una squadra forte, un club che, pur spendendo meno del Diavolo (tra mercato e monte ingaggi), si trova più avanti di cinque lunghezze. E la distanza non è soltanto in classifica ma anche nel gioco, decisamente più frizzante ed armonico di quello del Milan.

MAGGIOR LUCIDITA' - L'undici di Pioli, per battere i biancocelesti, non dovrà regalare nulla in difesa, limitando il più possibile gli errori: In tal senso ci si attende una conferma importante da Duarte, il quale ha risposto in maniera positiva contro la Lazio. Allo stesso modo sarà necessaria un'altra cattiveria in fase offensiva, dove le occasioni dovranno essere tramutate in gol: contro la SPAL il Milan si è potuto permettere di vincere nonostante la chance sciupata da Castillejo in avvio di gara, contro la Lazio non sarà possibile.

PASSI AVANTI - Dopo il calcio di punizione vincente di giovedì, con tutta probabilità rivedremo Suso titolare a San Siro. Lo spagnolo dovrà dimostrare di poter dare continuità alle sue prestazioni, non solo in termini di incisività offensiva, ma anche di contributo alla squadra. E non vale soltanto per lo spagnolo: a dare qualcosa di più dovrà essere anche Piatek (o Leao), Calhanoglu, Kessie e anche lo stesso Paquetà. Non sappiamo se quella contro la SPAL sia stata la sua miglior prestazione in rossonero, ma certamente ci si aspettano altre risposte sul terreno di gioco anche contro avversari di maggior spessore tecnico.