Pioli chiede a gran voce un nuovo centrale. Dopo l'addio di Caldara, vietato comprare tanto per

Pioli chiede a gran voce un nuovo centrale. Dopo l'addio di Caldara, vietato comprare tanto perMilanNews.it
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venerdì 10 gennaio 2020, 19:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

"Le tempistiche del mercato di gennaio sono particolari. Ovviamente spero di avere presto un altro difensore. Abbiamo anche la Coppa Italia. Vorrei avere la rosa completa a disposizione il prima possibile". Stefano Pioli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Milan, si è espresso in maniera piuttosto chiara relativamente alle necessità della retroguardia. A novembre il tecnico emiliano aveva a disposizione Romagnoli, Musacchio, Duarte, Caldara e Gabbia... Ora ci sono soltanto i due titolari (entrambi diffidati) con il solo Gabbia in panchina, il quale deve ancora esordire in Serie A.

L'ADDIO - Cedendo Caldara il Milan ha compiuto una scelta che in tanti non hanno compreso. La dirigenza ha ritenuto che il classe '94 non fosse ancora pronto per giocare a livelli accettabili, sia in termini fisici che tecnici, tanto da spedirlo all'Atalanta in prestito gratuito senza assicurarsi alcun guadagno certo. La tifoseria è parsa tutt'altro che soddisfatta da questa mossa, primo perché avrebbero voluto vedere il ragazzo in campo, secondo perché la cessione di Bonucci non ha portato nulla (almeno per ora) nelle casse rossonere, se non il risparmio sullo stipendio del centrale azzurro. Gli infortuni hanno svolto un ruolo importante e probabilmente al Milan si sono resi conto che difficilmente Caldara avrebbe potuto giocare titolare, ora però è necessario voltare pagina e prendere un altro difensore.

PONDERARE - Acquistare un nuovo centrale non significa acquistare un qualsiasi centrale... Se Caldara è stato ceduto perché non ritenuto all'altezza, andare ad ingaggiare un'altra riserva sarebbe fondamentalmente un errore. Ora si fa il nome di Kjaer, giocatore che non può rappresentare il ruolo di certezza della retroguardia. Prenderlo in prestito potrebbe colmare una falla da qui a giugno, ma poi in estate si dovrebbe nuovamente ragionare sullo status della difesa. Una difesa che, è giusto sottolinearlo, lo scorso anno funzionava più che egregiamente con Bakayoko posto come "volante". Se si vuole porre un freno al "comprare tanto per" è necessario valutare appieno ogni aspetto, perché andare a caricarsi con ulteriori sostituti non sarebbe altro che girare intorno al problema. Giusto quindi provare ad ingaggiare un difensore, sbagliato spendere per meri discorsi numerici e non qualitativi. Stesso discorso per quanto riguarda la porta: il Milan sta cercando un sostituto prima di cedere Reina... Ma in una stagione semi-deragliata, con Donnarumma titolare, è veramente necessario spendere altri soldi per un portiere?