Porte girevoli dopo quattro mesi? Rebic, ultima delusione di un reparto inappropriato

Porte girevoli dopo quattro mesi? Rebic, ultima delusione di un reparto inappropriatoMilanNews.it
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giovedì 19 dicembre 2019, 20:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

177 minuti e una sola presenza da titolare. Questo il triste bilancio dell'esperienza in rossonero di Ante Rebic, arrivato per ravvivare il reparto offensivo del Milan e ritrovatosi ai margini con Gianpaolo prima e con Pioli poi. Zvonimir Boban ha recentemente provato a giustificare i problemi del calciatore croato, appellandosi alla tattica, ma è chiaro che il classe '93 abbia profondamente deluso le aspettative.

SCELTA DELL'ULTIM'ORA - Il Milan ha inseguito Correa tutta l'estate, ritrovandosi poi a fine mercato con una falla importante. Una falla che si credeva potesse essere parzialmente colmata da Rebic. Non è stato così, tant'è che Castillejo, giocatore tutt'altro che irreprensibile, è diventato l'unica alternativa agli esterni titolari, anche loro lontanissimi dall'eccellenza. Pensare che nessuno abbia scalfito la titolarità di Suso e Calhanoglu rende l'idea sull'inappropriatezza del reparto offensivo rossonero.

PORTE GIREVOLI? - Dopo appena quattro mesi di Milan già si parla di possibile partenza per Rebic, giocatore che potrebbe addirittura rientrare all'Eintracht, dal quale è in prestito secco per due stagioni. Non è ancora detto che il giocatore partirà, ma è evidente che le possibilità di riscatto al Milan si fanno via via sempre più improbabili. Se aggiungiamo che Borini ha giocato soltanto 70' in campionato, tra l'altro come mezz'ala, ci rendiamo conto come l'attacco attuale debba essere in gran parte ripensato. In estate si è sbagliato tanto, non cedendo certi calciatori e non acquistandone altri. Ora a distanza di qualche mese bisogna riuscire a rimediare, sperando che la stagione possa avere ancora un senso.