Romagnoli, Kjaer, Tomori: le rotazioni funzionano e torna anche il clean sheet

Il Milan vince a Verona senza subire gol e consolida il secondo posto in classifica. Leggendola così non sembra nulla di strano o straordinario, ma la verità è che la prova dei ragazzi di mister Pioli deve rendere orgogliosi i tifosi. Tra le fila del Diavolo c'erano le pesanti assenze di Ibrahimovic, Rebic, Mandzukic, Calhanoglu, Bennacer, Theo, oltre a Tonali e Hauge non proprio al meglio. Al Bentegodi di Verona sono scese in campo le cosiddette seconde linee che hanno offerto una prestazione solida e concreta. Al termine della partita mister Pioli ha potuto scherzare e sdrammatizzare sulle numerose assenze ai microfoni di Milan TV: "La squadra si era spaventata perché avevo detto che avrei giocato io. Allora hanno pensato che dovevano impegnarsi e lasciare che io restassi al mio posto. No a parte gli scherzi i ragazzi ci tengono, sappiamo che maglia indossiamo. I ragazzi sono orgogliosi di questa maglia. Non ho dubbi sulla determinazione e la volontà dei miei ragazzi".
TRE TITOLARI - Determinazione e volontà non sono in dubbio, così come l'affidabilità del pacchetto di centrali di difesa. Dopo la panchina di Roma il capitano Alessio Romagnoli sembra aver ritrovato smalto e lucidità, apparendo sul pezzo sia contro l'Udinese che contro l'Hellas di Juric. Insieme a Kjaer e Tomori forma una batteria di difensori di sicuro affidamento, con caratteristiche uniche che si amalgamano alla perfezione. Mister Pioli, intervenuto a Sky dopo la vittoria in trasferta, si è detto soddisfatto della prestazione della coppia: "Ho sempre sostenuto che le gerarchie le decidono le prestazioni. Tomori ha avuto un impatto subito positivo, ha caratteristiche importanti che mancavano. È tornato anche Gabbia che ci ha dato tanto prima dell'infortunio. Ho tre titolari in difesa, poi le partite le studio e cerco di schierare i più adatti per la singola partita. Romagnoli ha reagito bene, da professionista. È importante che i giocatori non perdano rispetto e disponibilità".
IN CONTROLLO - E infatti a parte un'indecisione di Tomori nei primi minuti e un colpo di testa nel finale salvato da Krunic nell'area piccola, la prestazione difensiva del Milan è stata ineccepibile. Il difensore ex Chelsea, per lui solo belle parole da parte di dirigenza e allenatore, ha mostrato ancora una volta le sue grandi qualità nell'anticipo e nella marcatura ad uomo. Impressionante la velocità quando nel secondo tempo è rientrato in difesa in occasione di un possibile contropiede avversario: in questa occasione Tomori non ha contrastato direttamente il portatore di palla ma con la sua corsa è tornato immediatamente nella miglior posizione possibile per contrastare l'attacco avversario. Passando a Romagnoli, si è rivisto l'Alessio spigliato e deciso, determinato negli interventi e sicuro negli anticipi. La mole di gioco offensiva del Verona non è stata sicuramente degna di nota, ma il merito sta anche, per non dire soprattutto, nel modo di stare in campo dei rossoneri. Non solo dei difensori, ma dell'intera squadra: si è rivisto finalmente il Milan corto e compatto, organizzato in tutte e due le fasi e reattivo e cattivo sulle seconde palle. Non solo i centrali, anche i centrocampisti hanno fatto la differenza: Kessie, Meite e Krunic hanno dato un'enorme mano in copertura.
CLEAN SHEET - Gigio Donnarumma sale quindi a 9 clean sheet in Serie A, alla pari di Handanovic (in attesa della partita dell'Inter di questa sera). Questa volta però il portierone rossonero non è stato mai impegnato dagli avversari, mai davvero concreti e pericolosi, ma ha dato comunque un grande apporto alla squadra: il gioco con i piedi di Gigio è migliorato tantissimo e spesso è proprio lui a dare il via all'azione rossonera con passaggi e lanci che trovano il compagno libero. Insomma, tra assenze e difficoltà il Milan è riuscito a tornare a casa con i tre punti grazie ad un'ottima prova tecnica e di carattere, a partire dalla difesa.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan