Suso, le trattative per il rinnovo sono ancora ferme: si potrebbe cercare un compromesso. Attenzione però a Giampaolo

Suso, le trattative per il rinnovo sono ancora ferme: si potrebbe cercare un compromesso. Attenzione però a Giampaolo MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 2 giugno 2019, 21:31Primo Piano
di Fabio Anelli

Tra la panchina rossonera ancora senza proprietario, l’attesa per la decisione di Maldini e maggiore chiarezza a livello societario, il Milan deve pensare al campo e ai rinnovi. La stagione rossonera, infatti, si è chiusa con l’addio di due colonne dello spogliatoio negli ultimi anni, Abate e Zapata, a cui, per l’appunto, non è stato offerto un rinnovo con il contratto in scadenza. Tuttavia, c’è il rischio che gli addii possano non essere finiti. Il Milan, infatti, deve valutare anche la situazione di Suso, che nel settembre del 2017 ha rinnovato e inserito nel contratto una clausola rescissoria di 40 milioni.

(RI)APRIRE I DIALOGHI – Il futuro di Paolo Maldini sembra essere ancora al Milan, nel ruolo di direttore tecnico. Proprio nelle nuove vesti, l’ex capitano rossonero dovrebbe affrontare il discorso relativo a Suso. Una sua eventuale partenza senza alcuna trattativa potrebbe essere una mossa poco favorevole tanto al Milan quanto allo stesso Maldini, che correrebbe il rischio di iniziare col piede sbagliato la sua nuova avventura.

RINNOVO CON L’INCOGNITA GIAMPAOLO – La permanenza in rossonero di Suso, inevitabilmente, si intreccerà con il nome del nuovo allenatore del Milan. Al momento, Marco Giampaolo sembra essere il più vicino a prendere il posto di Gennaro Gattuso. L’approdo in rossonero dell’attuale tecnico della Sampdoria potrebbe essere un ostacolo al prosieguo della carriera milanista di Suso dal momento, in considerazione della predilezione dell’allenatore abruzzese per il trequartista. Tuttavia, a prescindere da ciò, il rinnovo di Suso potrebbe comunque fare al caso del Milan, che potrebbe anche incassare una cifra maggiore dall’eventuale partenza dello spagnolo. Per arrivare a questo, tuttavia, servirebbe un passo avanti da entrambe le parti in causa per raggiungere l’intesa per un rinnovo senza clausola rescissoria ma con un ingaggio più alto.