Tomori contro la Fiorentina: 90 minuti che raccontano il suo inizio di stagione

Tomori contro la Fiorentina: 90 minuti che raccontano il suo inizio di stagioneMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 15 novembre 2022, 14:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Nell'ultima partita di campionato giocata contro la Fiorentina, tra i protagonisti assoluti c'è stato Fikayo Tomori che, prima con un intervento disperato su Ikonè, al limite ma regolare, e poi con un salvataggio sulla linea, ha contribuito alla vittoria dei rossoneri sui viola. Questo inizio di stagione del centrale inglese è stato un po' altalenante e l'ultima gara di San Siro lo ha un po' raccontato.

Montagne russe

Tomori è sicuramente uno dei leader dello spogliatoio rossonero sia dal punto di vista tecnico che da quello del carattere. Sempre carico e coinvolgente nelle esultanze, stile di gioco aggressivo e grande determinazione nel portare a casa il risultato. Da quando ha trovato la titolarità nel Milan nel corso del 2021 non ha più lasciato il campo, se non per infortuni o squalifiche. Quest'anno la sua stagione fin qui è stata un po' troppo altalenante: forse il continuo ricambio di partner al suo fianco tra Kalulu, Gabbia, Kjaer e Thiaw non lo ha aiutato. Fatto sta che Fikayo ha mostrato alcuni errori non da lui come nelle partite contro il Napoli o a Stamford Bridge. Allo stesso tempo Tomori ha fornito le solite prestazioni eccellenti in molte partite: si può ricordare la gara di Empoli, la partita contro la Juventus o proprio il secondo tempo con la Fiorentina. Due interventi, entrambi su Ikonè, letteralmente provvidenziali che hanno lasciato il risultato sull'1-1 e hanno permesso ai rossoneri di vincere in extremis. E c'è da dire che nel primo tempo aveva fatto molta fatica...

2023: smaltire la delusione Mondiale

Forse Tomori in questa prima parte di nuova stagione si è fatto prendere dalla foga di voler dimostrare a tutti i costi di poter stare nella rosa dei convocati dall'Inghilterra ai Mondiali e ha dato tutto perché Southgate lo convocasse, anche a costo di prendersi qualche rischio in più. Fatto sta che, un po' sorprendentemente, il Ct dei Tre Leoni ha lasciato Fikayo a casa preferendogli Harry Maguire che ha disputato appena 5 partite in stagione, neanche tutte da titolare. Uno smacco che sicuramente non sarà stato facile da gestire per il difensore rossonero che però ora ha davanti un 2023 in cui dimostrare a tutti quanti che è uno dei migliori difensori del campionato italiano e uno dei più promettenti dello scenario internazionale, magari anche con l'obiettivo di far tornare Southgate o chi per lui sui propri passi. La mentalità, a Fikayo, non è mai mancata per questo per lui non sarà difficile mettersi in quest'ottica.