Tuttosport - Milan-Milinkovic: Lotito apre al prestito oneroso con diritto di riscatto, ma non vuole contropartite tecniche

Il sogno del Milan in questi ultimi giorni di mercato è sempre Sergej Milinkovic-Savic, anche se più passa il tempo e più diminuiscono le chance di chiudere un’operazione che è comunque complicatissima fin dall’inizio. La richiesta della Lazio è molto alta (120 milioni di euro) e il club di via Aldo Rossi è bloccato dalla promesse fatte alla Uefa qualche settimana fa.

I GIUSTI INCASTRI - Per questo motivo, Leonardo è al lavoro per provare a trovare i giusti incastri e regalare il centrocampista serbo a Rino Gattuso, ma la sua missione appare quasi proibitiva. Secondo quanto rivela Tuttosport, nei giorni scorsi sarebbero scesi in campo anche alcuni manager di Elliott per convincere il presidente Claudio Lotito ad accettare la propria offerta: i rossoneri hanno infatti messo sul piatto circa 40 milioni per il prestito oneroso comprensivo di un paio di contropartite tecniche (Bonaventura, Borini o Montolivo), mentre tra un anno il riscatto è fissato a 80 milioni di euro.

SOLO SOLDI - Se da una parte il presidente biancoceleste, Claudio Lotito, sembra aver aperto alla formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, dall’altra il numero uno laziale non vuole contropartite tecniche, ma solo soldi. Questo ostacolo non sarà facile da superare per il Milan che sta comunque cercando di chiudere diverse cessioni in questi giorni per provare un ultimo assalto a Milinkovic-Savic. Il tempo, però, è sempre meno e la fumata bianca appare sempre più lontana.