Marchetti: "Allegri-Milan: ottimismo crescente"

Marchetti: "Allegri-Milan: ottimismo crescente"MilanNews.it
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giovedì 29 maggio 2025, 10:38Calciomercato Milan
di Enrico Ferrazzi
fonte di Luca Marchetti per tuttomercatoweb.com

A cominciare da Italiano, che ha sciolto ogni dubbio: resterà a Bologna fino al 2027. Dopo incontri, riflessioni e telefonate, si è arrivati a un’intesa di massima che verrà ufficializzata a breve. Il Bologna ha trovato il modo giusto per far sentire importante il proprio tecnico e la scelta, oggi, ha anche un sapore strategico: perché mentre una tessera si stabilizza, altre cominciano a muoversi.

A partire dal Milan. Lì, con Italiano ormai fuori dai radar, è scattato il pressing su Massimiliano Allegri. I contatti con il tecnico livornese sono stati avviati e ora si ragiona su un contratto biennale, con opzione per il terzo anno e base da circa cinque milioni a stagione più bonus. Ottimismo crescente, anche se il nodo vero è il Napoli. Perché Conte non ha ancora deciso e il Napoli non ha ancora una risposta definitiva. Ma qualcosa, nelle ultime ore, è cambiato. Il club azzurro ha presentato al proprio allenatore un piano credibile, ambizioso, con nomi importanti sul taccuino (David, De Bruyne, e non solo) e la volontà reale di costruire un progetto solido, diverso dal passato. Ecco perché oggi c’è una luce diversa, un sentimento nuovo che si avvicina all’ottimismo. L’incontro con De Laurentiis previsto per venerdì sarà decisivo, anche perché nel frattempo la Juventus resta vigile.

E non è una Juventus qualsiasi: è quella dove il dossier panchina è gestito direttamente da John Elkann, che ha preso in mano la situazione. Conte è l’uomo designato per aprire un nuovo ciclo, ma a Torino sanno bene che non è una partita semplice. E mentre si aspettano risposte, si lavora al resto: in queste ore Damien Comolli si è dimesso dal Tolosa e il suo profilo è valutato con grande attenzione per un ruolo dirigenziale. Così come Matteo Tognozzi, che potrebbe tornare a rafforzare l’area sportiva insieme a Giorgio Chiellini, destinato ad avere un ruolo operativo centrale. Se però l’operazione Conte dovesse sfumare, Tudor potrebbe restare anche dopo il Mondiale per Club.