“Bagliore di fiamma “ Tonali attratto dalla gloria. Pochi giorni alle firme per il passaggio di proprietà. Jurgen Klopp ,che giudizio su Origi. Milan ,branco di leoni!

“Bagliore di fiamma “ Tonali attratto dalla gloria. Pochi giorni alle firme per il passaggio di proprietà. Jurgen Klopp ,che giudizio su Origi. Milan ,branco di leoni!MilanNews.it
mercoledì 27 aprile 2022, 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti

Non ho voglia di lasciare la tribuna dello stadio Olimpico. Siamo rimasti soli. Io e i quattordicimila tifosi del Milan. Hanno voglia ancora di cantare, di esultare, di festeggiare, di abbracciarsi. Nei loro occhi, nei miei occhi ancora quell’attimo. Quando Tonali è lì davanti al portiere. Controlla la palla  e sembrano passare mille anni, prima che, come Cirano de  Bergerac, “al fin della licenza io tocco”. E che tocco in rete…preciso, beffardo, freddo. Poi, da grande vecchio cuore rossonero, corre senza respirare, in una gioiosa apnea verso un popolo festante, impazzito, inebriato. Sandro “Bagliore di fiamma”  ha quasi seguito la stella cometa, che illumina il  suo infinito amore  per il “suo” Milan. Rebic sta infatti ancora cercando di estirpare la palla all’avversario, quando il centrocampista lodigiano si sente irresistibilmente attratto dalla gloria che lo aspetta in quella fetta di terreno. E’ stato  difficile staccarsi da quella emozione , da quel momento bellissimo, ma, come insegna Pioli, testa ,gambe e cuore devono essere già sintonizzati sulla prossima partita contro la Fiorentina . Si annuncia un pomeriggio forse piovoso sul piano meteorologico ma caldissimo sulle tribune dove sono attesi settantacinquemila anime pulsanti pronte a intonare solo un coro” Forza Lotta Vincerai!". 

 Importante ,per questo finale, anche il recupero di “Sacro Fuoco” Rebic e Ibrahimovic, che ho rivisto a Roma con l’umore e lo spirito giusto. Due giocatori fondamentali, che avrebbero aiutato l’attacco del Milan , in queste settimane difficili sul piano delle conclusioni.  Intanto venerdì dovrebbe essere il giorno della firma o se preferite, del signing. Un passo decisivo verso il  cambio di proprietà, che avverrà con il closing . Mi auguro a fine maggio per non distrarre un Milan impegnato in una lotta feroce per vincere il campionato. Ora bisogna approfondire alcuni aspetti della operazione. Capire, per esempio, se il fondo Elliott manterrà una quota di minoranza per accompagnare i nuovi investitori nei primi momenti della loro nuova avventura rossonera. Secondo le prime ipotesi, non dovrebbe essere toccato l’attuale management, soprattutto nelle figure di Paolo Maldini, Ricky Massara. Non vi sono invece previsioni per quanto riguarda la posizione chiave del nuovo Amministratore Delegato. Rimarrà Ivan Gazidis o la Investcorp  metterà un suo uomo? Questa scelta aiuterà forse a capire le strategie e la filosofia del nuovo proprietario. Oggi parlare di mercato, ipotizzare nomi è un compito molto complicato e abbastanza spericolato. Però mi sbilancio sul centravanti. Divock Origi potrebbe essere il primo acquisto della nuova stagione. 

Un attaccante che poteva lasciare qualche dubbio sulle sue qualità a coloro che non lo conoscessero a fondo. I tifosi del Liverpool  non ne hanno mai avuti. Hanno infatti  invocato la sua entrata in campo, urlando  il suo nome, durante l’ultimo derby contro l’Everton. Sfida cittadina risolta proprio da Origi, che è protagonista nella rete del vantaggio dei reds, per realizzare la rete del raddoppio . Un signore che certamente può dire tutto sul belga è Jurgen Klopp. “Origi è una leggenda sia dentro che fuori dal campo ,lo dico perché è vero..E’ un calciatore fantastico per me. So che può suonare ridicolo perché non lo schiero spesso, ma è un ATTACCANTE DI LIVELLO MONDIALE. E’ il nostro miglior finalizzatore ,lo è sempre stato e tutti lo pensano." Beh ,mi sembrano  molto giudizi lusinghieri, che aiutano a cancellare qualche incertezza  di troppo, legata al suo scarso impiego.  Probabilmente l’intuizione dei plenipotenziari del mercato rossonero è stata quella giusta. Un costo zero ,che potrà permettere investimenti  in altri ruoli. Ora però torniamo a queste settimane che potrebbero essere le più indimenticabili di questi ruggenti anni venti. Ruggenti perché, come ha detto Stefano Pioli, questo Milan è un branco di leoni affamati!!