Voglia di Milan

Voglia di MilanMilanNews.it
venerdì 13 agosto 2021, 00:00Editoriale
di Luca Serafini

Il calcio estivo d'estate assomiglia spesso alle cotte e ai baci degli adolescenti in vacanza: a fine agosto si torna in città e le favole appaiono da subito diverse, la quotidianità e la realtà ci lasciano solo il piacevole ricordo e la dolce illusione. Un paio di fotografie. Qualche volta però le favole, le storie continuano. Prendono corpo. In queste prime amichevoli dei rossoneri forse non avete visto niente di eclatante, e per la verità nemmeno io, però qualche segnale importante, qualche conferma, queste le ho avute. Lo spirito di squadra e la voglia di lottare, le idee di Stefano Pioli, la capacità di subìre e poi ripartire, di prendere in mano la situazione, mi hanno ricordato il percorso che ha riportato il Milan in Champions dopo tanti anni. Una volta di più ho percepito la sensazione che la strada intrapresa da fine 2019 e poi in maniera eclatante dal dopo lockodown in poi, sia quella giusta.

A fare la differenza saranno gli interpreti e oggi ancora il mosaico è incompleto. Mancano Ibra, Bennacer e Kessie; sono in ritardo Giroud, Rebic, Saelemakers; Leao non si allontana dall'indolenza. Tonali è ancora lontano dal prospetto bresciano, Pobega è poco più di un'ipotesi. Soprattutto, il mercato non è chiuso e ci sono ancora alcune caselle vuote. Aspettiamo. Nel frattempo, la solidità difensiva è incoraggiante come lo sono i suoi protagonisti: Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez. Sereni anche Gabbia, Kalulu, Traoré. Ricambi. E quel portiere già così risoluto e rabbioso nel comandare la difesa, nel parare e nel non prendere gol. E' un ottimo punto di partenza.

Con i problemi dell'inter, l'incompletezza della Juve e della Roma, i cambiamenti di Napoli e Lazio, la perdita di alcuni punti di riferimento dell'Atalanta, mi aspettavo di trovare i rossoneri un po' più avanti nei pronostici. Invece leggo e sento che siamo accreditati ancora a qualcosa di simile al 4° posto. Va bene, ci abbiamo fatto il callo: continuiamo a non avere grande credibilità, né evidentemente a suscitare simpatia. Fa niente, parlerà il campo. Lasciatemi credere che i molti tifosi che ho incontrato questa estate a Milano e in Toscana, in Calabria e in Puglia, in Abruzzo e in Romagna, vedranno saziata la loro fame di un Milan dignitoso e competitivo (guai a usare termini più enfatici), saranno soddisfatti di vedere la squadra battersi e combattere alla pari delle grandi. Il cammino intrapreso continuerà, sono fiducioso e ottimista in questo. 

Non so nulla di più rispetto a voi circa gli ultimi colpi di mercato che Maldini e Massara hanno inserbo. Non so nulla di più rispetto a chi fa pronostici ogni giorno. L'unica cosa che ho è pari alla vostra voglia di Milan: non vedo l'ora che si ricominci. Manca poco, sento che ci divertiremo. Buon Ferragosto a tutti.