A. Orlando sul suo Milan: "Non dico fosse normale vincere, ma era diventato anormale quando non succedeva"

A. Orlando sul suo Milan: "Non dico fosse normale vincere, ma era diventato anormale quando non succedeva"MilanNews.it
venerdì 12 giugno 2020, 15:48Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Alessandro Orlando, ex terzino del Milan, ha rilasciato queste parole a itasportpress.it sulla sua esperienza in rossonero nella stagione 1993-1994: "Per vincere bisogna sempre fare qualcosa in più degli altri, non è mai scontato. Ma quel Milan era una squadra che aveva l’etichetta di ‘formazione vincente’ stampata addosso. Non dico fosse normale vincere, ma era diventato anormale quando non succedeva. Da Franco Baresi a Paolo Maldini o Roberto Donadoni: la presenza della vecchia guardia era fondamentale. Era gente che non era mai appagata. Faceva da traino per i più giovani.

Ricordo il rapporto particolare con Marco Simone, con cui ero diventato amico. Ma in generale tutti i giocatori erano molto alla mano. C’era una cosa che non ho mai saputo: ricordavo che Capello e Franco Baresi avevano giocato assieme, ma non ho mai capito se si davano del ‘tu’ o del ‘lei’. Un paio di volte ho sentito l’allenatore chiamare il capitano per nome, ma non saprei dire che rapporto c’era tra loro. Solitamente io, quando trovavo qualcuno di più vecchio, davo del ‘lei’, ma se i miei ex compagni fossero diventati i miei allenatori, avrei cambiato il mio modo di fare".