Gattuso a Sky: "Futuro? Devo tanto al Milan ma preferisco non lasciarci le penne. Servono giocatori con più esperienza"

Gattuso a Sky: "Futuro? Devo tanto al Milan ma preferisco non lasciarci le penne. Servono giocatori con più esperienza"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 26 maggio 2019, 23:21Le Interviste
di Fabio Anelli

Gennaro Gattuso ha parlato a Sky Sport: “Ora parliamo delle cose giuste e sbagliate fatte, per il mio futuro ci sarà tempo. Dobbiamo valutare bene quello che abbiamo fatto. Dobbiamo fare i complimenti a questo gruppo. Prima di queste quattro abbiamo giocato a ciapa no, il rammarico sono i punti persi dopo il derby. Abbiamo perso l’anima nel derby. Questo è un gruppo forte che sicuramente va migliorato ma la squadra è giovane ed ha ampi margini di miglioramento”

Le parole di Gazidis e come migliorare il gruppo: “Bisogna guardare come sono strutturate le altre squadre. Bisogna analizzare bene. Penso che i 68 punti non siano poca roba ma tanta. Bisogna analizzare bene quello che si è fatto”

Il futuro: “Devo tanto al Milan. Mi ha fatto diventare uomo, mi ha fatto alzare trofei importanti. Io ho dato qualcosa al Milan ma il Milan mi ha dato mille volte in più, mi ha dato la possibilità di diventare mezzo allenatore. Ho vissuto dieci mesi non facili, sapevo a quello che andavo incontro. Qualche bravo l’ho preso ma ho preso anche responsabilità che non potevo prendermi perché non potevo. Preferisco non lasciarci le penne, analizzare questi aspetti”

Sull’andarsene:Vorrei dire tante cose ma voglio lasciarvi così. In questo momento non è corretto per quello che abbiamo fatto. Ai numeri va data importanza, io mi baso molto su questi. Ma ci dimentichiamo quello che abbiamo fatto, sembra che non abbiamo fatto nulla. Siamo andati in tournée quando non si sapeva se poi sarebbe cambiata la società, in tanti volevano andare via. Sono tanti anni che siamo fuori dalla Champions, le parole di troppo vengono da quest’aspetto. Bisogna tenerlo in conto. La società non mi ha mai detto che avrebbe preso un altro allenatore. La mia sensazione è buona. Non ho la sensazione che sia stata l’ultima partita con il Milan. Sono persone per bene che gestiscono il club. Fino ad oggi nessuno mi ha parlato di altre soluzioni. La verità uscirà fuori ma a me non è mai stato detto nulla”

Sul migliorare la squadra: “Penso che per giocare un certo tipo di calcio servono calciatori funzionali, gente che conosce bene la categoria. Oggi serve occupare bene la categoria. Serve qualcuno che si assuma le responsabilità. Il valore aggiunto è avere tre o quattro giocatori che si dicano le cose in faccia e sistemino le cose. Non dico che il mio spogliatoio sia un disastro ma qualche giocatore con più esperienza non farebbe male”.