Aic, in momenti difficoltà ognuno deve fare sua parte

Aic, in momenti difficoltà ognuno deve fare sua parte
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lunedì 30 marzo 2020, 22:30News
di Manuel Del Vecchio
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(ANSA) - ROMA, 30 MAR - "Nei momenti di difficoltà ognuno deve fare la sua parte": è questo il senso di una nota dell'Associazione calciatore sulla questione del taglio degli stipendi per il quale oggi era in programma un colloquio con la Lega di serie A poi slittato. "Nella giornata di oggi - si legge nella nota - si è tenuta la settimanale riunione del direttivo dell'AIC e di seguito con i rappresentanti e capitani di serie A. Il momento è delicato e le recenti dichiarazioni del Ministro Spadafora lasciano presumere ancora qualche settimana di chiusura attività. In quest'ottica e alla luce dell'accordo tra i calciatori della Juventus e la società si è discusso della conclusione giocata dei campionati e delle eventuali tempistiche". "Dalla serie A ai dilettanti l'auspicio è quello di, avendone le condizioni di sicurezza, poter portare a termine la stagione, fosse anche superando la data del 30 giugno - scrive l'Aic -. Le condizioni di ripresa dell'attività dovranno avvenire in condizioni di approfondito controllo medico e rispettando tutte le indicazioni che verranno fornite dai medici e dalla FMSI.

Nella purtroppo malaugurata ipotesi di chiusura anticipata della stagione lo scenario ci vedrà senz'altro partecipi della situazione e per questo i calciatori sanno di dover svolgere la loro parte. In questo senso è stata evidenziata come nelle diverse categorie siano diverse le esigenze ma si è stati tutti concordi nell'obiettivo di tutelare le posizioni delle categorie più in difficoltà". Per l'Assocalciatori "la costituzione di un fondo assistenziale destinato al sostentamento di queste situazioni di precarietà dovrà coinvolgere tutte le parti in causa. I calciatori sono già sintonizzati su questo ma ad oggi non si è avuto ancora contezza di quale sia la parte che vorranno e dovranno fare le altre componenti del movimento. Figc, Leghe, organizzazioni internazionali, quale sarà il loro apporto a questo scopo? Sarà uno degli argomenti sui tavoli di discussione che si stanno portando avanti ormai da qualche settimana e che dovranno avere come primo obbiettivo fare squadra, ognuno per la sua parte". (ANSA).