Biasin: "Nell'estate 2020 l'Inter è andata vicina a prendere Tonali. Poi dopo Villa Bellini lo ha mollato"

Biasin: "Nell'estate 2020 l'Inter è andata vicina a prendere Tonali. Poi dopo Villa Bellini lo ha mollato"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 10 maggio 2022, 12:21News
di Antonio Tiziano Palmieri

Fabrizio Biasin, giornalista vicino alle cose che riguardano l’Inter, nel suo editoriale pubblicato su TMW ha parlato anche di Sandro Tonali. Biasin scrive: “C’è stato un momento, non troppo lontano nel tempo, in cui Sandro Tonali, era a un passo dall’Inter. Cioè, ormai è tardi e nessuno lo ammetterà mai, ma le cose erano serenamente apparecchiate: si trattava di trovare la formula giusta per accontentare Cellino al Brescia e i nerazzurri avrebbero avuto il loro giovane talento da allevare. Era l’estate del 2020, quella “pandemica”, quella di Conte che perde la finale di Europa League e si incazza parecchio con i suoi dirigenti, sbatte i pugni, dice “dobbiamo capire, dobbiamo sistemare, dobbiamo programmare”. Va in scena la mitica riunione di Villa Bellini, le parti scelgono di proseguire la strada insieme e ci si viene incontro: il tecnico accetta un mercato tutt’altro che faraonico e “di opportunità”, la società gli concede di andare su giocatori un filo stagionati ma “funzionali alla sua idea di calcio”. E allora l’Inter, a malincuore, molla Tonali. Porta a Milano Aleksandar Kolarov (all’epoca 34enne) e Arturo Vidal (all’epoca 33enne). Vidal, il cileno che qualche giorno prima aveva detto più o meno pubblicamente così: “Se mi chiama la Juve io ci sono”. Ma poi ha scelto il nerazzurro e 7 milioni di ingaggio (euro più, euro meno).

Il resto della storia la conoscete: Tonali, oggi 22 anni, abbraccia la squadra per cui fa il tifo, il Milan, trascorre un anno ad apprendere e inghiottire bocconi amari e, infine, si trasforma in un’iradiddio del centrocampo.

Morale: gli allenatori devono allenare. Punto”.