Condò su Repubblica: "La resistenza del Diavolo alle intemperie"

Condò su Repubblica: "La resistenza del Diavolo alle intemperie"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
lunedì 14 febbraio 2022, 20:30News
di Enrico Ferrazzi

Paolo Condò, sulle pagine di Repubblica, ha parlato così del Milan primo in classifica: "La fotografia della domenica è il ritorno del Milan in testa alla classifica, che è figlio del colpaccio nel derby ma anche della resilienza dimostrata nei periodi difficili, o meglio della capacità di reagire alle intemperie trovando sempre un deus ex machina, come Giroud (ma anche Diaz) contro l’Inter. L’organico del Milan viene in genere sottostimato perché Pioli estrae dal mazzo carte vincenti inattese, e la loro imprevedibilità viene etichettata come “una tantum”: ma la verità è che i pezzi ormai stabili hanno riempito la scacchiera. Un anno fa ci si fasciava la testa per Donnarumma, oggi si può ragionevolmente dire che il Milan, sostituendolo con Maignan, non ha perso nemmeno un punto. Tonali era una promessa non mantenuta, oggi è l’indiscusso leader del centrocampo.

Tomori si è imposto, Theo Hernandez si è confermato, Leao è esploso pur grattando appena la superficie di un talento immenso (come Pioli non manca di sottolineare). Per sua indole, poi, il Milan non calcola: contro la Samp ha rischiato di continuo i passaggi smarcanti che non abbiamo visto a Napoli, sbagliando però troppe volte il 2-0 e lasciando così aperto fino all’ultimo il match. La differenza con l’Inter è questa, il quid di maturità contenuto nello scudetto cucito sul petto. Esiste, e la lunga discesa verso il traguardo presenta qualche gobba in più (Napoli, Atalanta, Lazio); ma adesso è giusto godersi il ritorno nell’attico".