CorSport - Malagò-Gravina, ieri 20 minuti di chiarimento telefonico. Ma il dissenso rimane totale

CorSport - Malagò-Gravina, ieri 20 minuti di chiarimento telefonico. Ma il dissenso rimane totaleMilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 17 aprile 2020, 11:45News
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

Il Corriere dello Sport oggi racconta il chiarimento avvenuto ieri tra il presidente del CONI Giovanni Malagò e quello della FIGC Gabriele Gravina, che non ha preso bene le parole del primo circa il comportamento del calcio nei confronti dell'emergenza Coronavirus. Una telefonata di buon mattino che non ha cambiato lo stato dei fatti: il dissenso resta totale. Gravina non ha gradito le accuse al suo operato e lo ha espresso nei venti minuti di colloquio, arrivando a sostenere che quelle censure suonano come un atto di sfiducia da chi 'non è più sintonia con lo sport'. E nei passaggi più accessi sarebbe anche arrivata la domanda clou 'ma tu saresti riuscito a mettere d’accordo chi punta allo scudetto con chi teme di retrocedere? Il riferimento era da una parte a Lotito e dall’altra a Cairo e Cellino, i più esposti nella campagna contro la ripresa. Senza contare che chiudere anzitempo il torneo significherebbe rinunciare a trecento milioni di euro.

Chi non comprende questo, avrebbe rinfacciato Gravina a Malagò, non fa gli interessi del calcio. La strategia della FIGC continuerà a ruotare attorno a tre punti fermi. Primo: quando il governo riapre il Paese, il calcio riparte. Secondo: si riparte insieme con le altre federazioni europee. Terzo: i campionati si portano a termine, anche se si trattasse di giocarli in autunno.