Damiani: "David va aspettato. Ricordo le difficoltà di George Weah nei primi mesi al Milan..."

Damiani: "David va aspettato. Ricordo le difficoltà di George Weah nei primi mesi al Milan..."MilanNews.it
© foto di Federico Serra
Oggi alle 19:10News
di Enrico Ferrazzi

Oscar Damiani, noto agente, ha parlato così a Tuttosport di Jonathan David, attaccante della Juventus che sta faticando parecchio in questo suo inizio di avventura in Serie A: "Serve calma nei giudizi. È ancora presto per etichettare David: diamogli tempo. Stiamo parlando di un giocatore che in Francia ha sempre fatto più di 20 gol a stagione: ha una media troppo importante, non si smette di segnare da un giorno all'altro. Le sue difficoltà sono normali, oserei dire tipiche di chi lascia la Ligue 1 per la Serie A. C'è una differenza culturale in primo luogo, a livello di abitu-dini quotidiane, ma anche in campo per gli attaccanti è una vera sofferenza. In Francia raramente ti raddoppiano. In Italia capita puntualmente, a chiunque. E sicuramente David è un giocatore temuto". 

Da procuratore c'è la sua firma nel 1995 nel trasferimento al Milan di George Weah che ha faticato anche lui all'inizio: "Io dico che David va aspettato: ricordo le difficoltà di George Weah nei primi mesi. E pure Henry ha avuto bisogno di cambiare campionato per sboc-ciare. David ha bisogno di almeno una stagione. Cosa dicevo a Weah nei momenti di difficoltà al Milan? Lui sapeva di dover lavorare e basta. Doveva solo continuare a credere nelle sue capacità, sfruttare al meglio tutte le occasioni che gli venivano conces-se. Aveva alle spalle un Milan che sapeva esattamente quanto valesse Weah. Andava solo aspettato: ci ha messo sei mesi per ambientarsi, ma alla fine ce l'ha fatta alla grandissima. Auguro a David lo stesso tipo di percorso: ce la può fare, le qualità non gli mancano, in Serie A può fare bene se non si fa prendere dal panico al primo gol sbagliato".