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Plastino: "Tare ha intuito e non è poco. Aver lavorato con Lotito è garanzia per i milanisti"

ESCLUSIVA MN - Plastino: "Tare ha intuito e non è poco. Aver lavorato con Lotito è garanzia per i milanisti"MilanNews.it
© foto di FEDERICO SERRA
giovedì 29 maggio 2025, 19:00News
di Gaetano Mocciaro

Igli Tare è il nuovo direttore sportivo del Milan. Si riparte da una figura tradizionale, che è mancata in queste due stagioni. Ne abbiamo parlato col direttore di Radio Sportiva, Michele Plastino. Ecco le sue parole a MilanNews.it

Alla fine Tare è il nuovo direttore sportivo del Milan, si apre una nuova era
"È un'impresa andare a fare il direttore a Milano, col Milan. Per Tare questa sarà un'esperienza di fuoco ma devo dire che l'esperienza fatta per tanti anni alla Lazio, al servizio di Claudio Lotito, sia una bella garanzia per i milanisti. Non avrà un compito facile, ma il Milan ha fatto bene ha puntare su di lui".

Tare era libero da giugno 2023, insomma si sarebbe potuto prendere molto prima
"Questo è indubbio ma si fa ancora in tempo per fare qualcosa per il prossimo anno. Il pensiero da parte dei tifosi rossoneri c'è e giustamente, ma alla fine la scelta è stata fatta ed è la cosa più importante".

Il Milan ha aspettative diverse rispetto alla Lazio. Sarà un salto importante per il nuovo ds
"Vero ma prima di accettare avrà fatto le sue valutazioni e il suo arrivo può essere un primo passo per aggiustare le cose".

Cosa le piace di Tare, se dovesse scegliere una qualità?
"L'intuito. E non è poco per il suo ruolo".

Crede che al Milan abbiano imparato la lezione di questa stagione?
"Io dico che se non l'hanno imparata dovrebbero abbandonare. È stata un'annata molto particolare, che almeno possa servire affinché non si commettano certi errori".

Molto contestata da parte dei tifosi la proprietà. Intanto però la Serie A è sempre più a stelle e strisce, un mondo comunque ben distante dalla cultura calcistica italiana
"Mentalità soprattutto differente. Gli americani non hanno la passione del tifoso, comprano le società come investimento. Che però può essere visto come una garanzia, perché poi investi immettendo fondi. Circa il Milan per adesso ha sì perso la sua immagine ma manterrà sempre la sua storia".