Giulini contro Cardinale: "Facile dire che ‘Cagliari-Lecce non interessa a nessuno’ quando si conosce la Sardegna solo da turista"

Giulini contro Cardinale: "Facile dire che ‘Cagliari-Lecce non interessa a nessuno’ quando si conosce la Sardegna solo da turista"MilanNews.it
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Oggi alle 19:10News
di Manuel Del Vecchio

Gerry Cardinale, proprietario del Milan e numero uno di RedBird, è stato intervistato nei giorni scorsi al podcast americano The Varsity e ha parlato diffusamente dei suoi investimenti, con un occhio particolare al club rossonero, al progetto del nuovo stadio e in generale all'idea di mettere soldi sul calcio europeo e italiano. L'investitore statunitense ha parlato delle problematiche della Serie A, soprattutto in confronto alla Premier League:

"La vera concorrenza non sono le altre 19 squadre di Serie A: è la Premier League. Quello è un buco nero economico che drena ricchezza dal continente. Hanno quasi quattro volte le entrate televisive delle altre leghe europee — ed è un problema. Eppure, in Serie A, l'ultima può battere la prima in qualsiasi giornata. È la lega più competitiva, ma non veniamo pagati per questo. Non possiamo ottenere accordi significativi per i diritti internazionali. Perché? Perché i distributori vogliono solo "il meglio", da cui nasce il fenomeno della Superlega. Negli Stati Uniti, nessuno vuole vedere Cagliari contro Lecce, e questo è un problema. La competizione è l'essenza dello sport, ma non è premiata economicamente".

Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini, che evidentemente non ha apprezzato le parole di Cardinale, ha risposto con un post sul suo account X:

"Caro Cardinale, facile dire che ‘Cagliari-Lecce non interessa a nessuno’ quando si conosce la Sardegna solo da turista. L’ottavo club d’Italia per tifosi si guarda, si rispetta e - chissà - qualcuno in USA forse tifa più Cagliari che Milan".