Il Milan conquista Roma. Giallorossi presi in giro? No, presi a pallonate

Il Milan conquista Roma. Giallorossi presi in giro? No, presi a pallonateMilanNews.it
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lunedì 1 novembre 2021, 08:00News
di Antonello Gioia

Il Milan batte la Roma a Roma col savoir faire della prima in classifica: arriva e la conquista, imponendo il suo gioco per un'ora piena, dominando in lungo e in largo i giallorossi, incapaci di opporre un'adeguata resistenza e di solleticare più di tanto le retrovie rossonere. Per 66 minuti il Milan ha dimostrato tutta l'autorevolezza che è propria della capolista, cioè di colei che non affronta i big match con la speranza di vincerli, ma con la consapevolezza di poterlo fare con le proprie qualità. 

Salto di qualità

Ed è forse proprio questo che ha fatto compiere il salto di qualità - quello che, dopo il secondo posto della passata stagione, conduce alla candidatura Scudetto in quella attuale - alla squadra rossonera: "L'anno scorso - ha spiegato Pioli a DAZN - negli scontri diretti sapevamo di dover fare qualcosa di eccezionale, non dico un miracolo ma... Quest'anno invece siamo più consapevoli di essere una squadra forte che se la può giocare con la nostra mentalità, siamo convinti di poter vincere. L'importante è crederci sempre". È ciò che si è visto all'OIimpico: un Milan dominante al cospetto di una squadra sì forte come la Roma,ma  più concentrata nel protestare ad ogni singolo fallo che nel tentare di far realmente male a Tatarusanu.

Roma arrabbiata, ma dominata dal Milan: risultato giusto

Ed è qui che mi permetto - sempre con rispetto, ci mancherebbe - di dare una tirata d'orecchie a Gianluca Mancini, il quale con educazione - e questo va benissimo, per questo ne parlo qui - si è presentato da DAZN parlando di "presa in giro", di "rigore nettissimo su Pellegrini e nullo su Ibra"; si dimentica di sottolineare, però, che la partita si riapre sul rosso per Theo conseguente ad un fallo (netto) non fischiato su Krunic - errore pesantissimo in ottica derby - e che, volendo essere precisi, poteva tranquillamente starci il secondo giallo a Karsdordp sull'azione che porta al rigore rossonero.

Ok, Maresca è stato tutto fuorché un arbitro da Serie A e da big match di Serie A, ma è evidente, caro Gianluca, che il campo dice che il Milan abbia meritato la vittoria, dimostrandosi più forte di una Roma che, sia durante che dopo il match, ha pensato poco a giocare a calcio e più al resto. Non si può giustificare certamente la sconfitta giallorossa con gli errori arbitrali, così come non si può ridurre la vittoria rossonera a dei presunti favori. Poi possiamo anche parlare fino all'infinito degli episodi arbitrali, ma da qui a far passare l'idea che il Milan abbia 'rubato' il risultato ce ne passa. Repetita iuvant: il campo ha parlato chiaramente, al di là degli errori arbitrali che ci sono stati sia a favore/sfavore dell'una che dell'altra squadra. D'altronde, 12 punti in più sulla quarta in classifica dopo 11 giornate di campionato non sono lì per caso.