Kalac: "Kakà non lo potevi toccare in allenamento, ti faceva vincere le partite da solo"

Kalac: "Kakà non lo potevi toccare in allenamento, ti faceva vincere le partite da solo"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 23 maggio 2020, 19:01News
di Matteo Calcagni

Zeljko Kalac, intervistato da "The Wolrd Game", ha parlato dei suoi ex compagni di squadra in rossonero: "Gattuso? Un ragazzo eccezionale che ha vinto tutto, - Riporta DerbyDerbyDerby.it - ma tanto umile e concreto. Il calciatore più influente è stato Paolo Maldini. Quando parlava tutti ascoltavano. Il numero uno come giocatore e leader. Aveva un carattere e una personalità forti.

Uomo di alto livello a 360 gradi. Chi non potevi toccare durante l’allenamento era Kaká, dovevamo tenerlo in forma perché poteva vincere delle partite da solo per noi. Tutti erano incredibilmente umili e dovevano anche essere brave persone. Sono stato orgoglioso di compagni di squadra come Andrea Pirlo, Clarence Seedorf e Ronaldinho...".