Kjaer: "Tornare al Milan? Perché no. Ma se devo entrare in una società, in qualsiasi ruolo, devo imparare un po' di cose"

Kjaer: "Tornare al Milan? Perché no. Ma se devo entrare in una società, in qualsiasi ruolo, devo imparare un po' di cose"MilanNews.it
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Oggi alle 00:24News
di Manuel Del Vecchio

Un anno fa il Milan salutava Simon Kjaer, uno dei grandissimi protagonisti della vittoria dello Scudetto 2022 e della rinascita generale del club rossonero. Il centrale danese è diventato in poco tempo un punto di riferimento all'interno dello spogliatoio e una figura del suo calibro è mancata parecchio in questa stagione che si è appena conclusa in maniera disastrosa. Simon Kjaer è stato intervistato in esclusiva da TeleLombardia, che ha trasmesso le sue parole in diretta.

Quale sarà il tuo futuro?

"Bella domanda, sto valutando tante cose: adesso sono entrato nella mia ex società per vedere come funziona una società di calcio. Sono sei mesi che lavoro da loro. Non so se mi piacerebbe allenare o fare il dirigente. Se c'è una cosa che il calcio mi ha insegnato è che non ti chiude nessun tipo di porta: se devo scegliere sono più dirigente che allenatore ma penso anche che quello può cambiare, dipende dal progetto. Ho la fortuna che ho pazienza per trovare una nuova passione e qualcosa che mi stimola. Piano piano devo trovare il mio nuovo mondo, la mia nuova strada e in questo momento sono papà a mille".

Un giorno ti piacerebbe tornare al Milan?

"Sì, perché no? Il Milan è sempre stata la mia società. Quando sono andato a Palermo a 19 anni, ho sempre detto al procuratore di voler andare lì: poi ci sono finito e ho fatto quattro anni e mezzo fantastici. Adesso no, voglio fare il papà. Non voglio forzare di entrare da qualche parte: se devo entrare in una società, in qualsiasi ruolo, devo imparare un po' di cose"