L'ex ct di Bondo: "Deve continuare a giocare e non avere paura di un altro prestito se le porte del Milan si chiudessero"

L'ex ct di Bondo: "Deve continuare a giocare e non avere paura di un altro prestito se le porte del Milan si chiudessero"MilanNews.it
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martedì 3 giugno 2025, 21:30News
di Antonello Gioia

Intervistato dai colleghi di TMW, il commissario tecnico della Francia Under 18 Landry Chauvin ha parlato di alcuni talenti da lui lanciati nelle selezioni transalpine giovanili, tra i quali il centrocampista del Milan Warren Bondo. 

Hai convocato in Nazionale Bondo, che ora gioca nel Milan. Pensa che potrebbe essere un buon giocatore per i rossoneri?
"Sì, ho convocato Warren. Lo conosco bene perché fa parte della generazione 2003 che ho avuto per tre anni a livello di U18, U19 e U20. Siamo andati insieme ai Mondiali U20. Alla fine ha trovato spazio a Monza e questo mi fa piacere. Ad un certo punto ha attraversato un periodo difficile, perché è difficile per un giovane giocatore di giocare regolarmente in Italia, ma oggi vedo che in questa generazione del 2003 ci sono Ange-Yoann Bonny (Parma), Arthur Atta (Udinese) o Lucas Gourna-Douath alla Roma. Ho avuto anche Lucas Da Cunha (Como) quando lavoravo al Rennes. I giovani calciatori di oggi sanno adattarsi e credo che Warren lascerà gradualmente il segno. Deve continuare a giocare e non avere paura di un altro prestito se le porte del Milan si chiudessero. In ogni caso, è diventato un vero e proprio giocatore “italiano” come Ousmane Dabo qualche anno fa, che ho avuto e che ha avuto una grande carriera in Italia".