MN - Cucchi: "I giocatori di talento possono coesistere. Dipende dalla loro intelligenza"

MN - Cucchi: "I giocatori di talento possono coesistere. Dipende dalla loro intelligenza"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
sabato 9 novembre 2019, 00:30News
di Luca Vendrame

Riccardo Cucchi, noto giornalista sportivo, ha parlato in esclusiva ai microfoni di MilanNews.it, toccando l'argomento attacco e se secondo lui Leao e Piatek possano giocare insieme o si debbano alternare: “Innanzitutto voglio premettere che non sono uno di quei giornalisti che hanno la pretesa di fare l’allenatore, non ho fatto il corso di Coverciano. Sono un appassionato di calcio e il nostro mestiere è quello di leggere le partite, cosa avviene e soprattutto spiegare cosa succede a chi le partite non le ha viste o le segue in radio, come nel mio caso, o legge il giornale il giorno dopo. Non mi voglio avventurare presuntuosamente in territori che non sono miei.

Però sono sempre stato scettico di fronte a chi ha sempre messo in dubbio che giocatori di talento non possano coesistere. Dipende dall’intelligenza dei giocatori stessi, soprattutto, e dall’intelligenza del tecnico, che abbia voglia di osare. Poi nel calcio moderno gli allenatori lo sanno molto bene, gli attaccanti devono rientrare, non è più come una volta: l’attaccante è il primo difensore.”