MN - Ordine: "Elliott ha ripagato debiti enormi, non ha il braccino corto"

MN - Ordine: "Elliott ha ripagato debiti enormi, non ha il braccino corto"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 1 febbraio 2022, 23:40News
di Filippo D'Angelo

Franco Ordine è intervenuto sul canale Twitch di MilanNews.it (seguici qui), rispondendo ad una domanda relaltiva al fatto se sia meglio avere un bilancio a posto o investire a debito: "Investire a debito lo deve fare chi è senza soldi. Non pensate che la situazione dell’Inter sia florida. L’Inter ha appena rinegoziato un bond da 415 milioni, declassato in B+: con un tasso di interesse al 6,75%. Tradotto: trenta milioni all’anno per cinque anni. Prima di ogni altra operazione devi pagare questi interessi. Tant’è Marotta dice che per avere giocatori devono vendere. Non pensate che l’Inter prenda Scamacca e Frattesi senza vendere nessuno. Dalla vita non si può avere tutto.

Elliott ha avuto in eredità dalla gestione cinese dei debiti enormi, ha ripagato buchi clamorosi: non si possono accusare di braccino di corto. Poi quando vedi che c’è la possibilità di fare il salto, lì rischiare di fare un’operazione in più per avere qualche chance eccellente ci può anche stare, ma è un’altra chiave di lettura. Capisco lo stato d’animo dei tifosi ma anche il piano industriale di Elliott. Anche se un ripensamento all’ultimo c’è stato, altrimenti non mi spiego il tentativo finale per Renato Sanches. Le pressioni della piazza hanno avuto effetto, sono tornati alla carica ma si sono dovuti arrendere. Comunque se non fosse intervenuto Elliott, il Milan, quell’anno famoso, avrebbe avuto difficoltà ad iscriversi al campionato. Bisogna conservare la memoria della realtà”.