Se c'era Nedved? Nesta: "Contentissimo che non ci fosse, una grande cosa"

Se c'era Nedved? Nesta: "Contentissimo che non ci fosse, una grande cosa"MilanNews.it
Oggi alle 15:50News
di Francesco Finulli

Alessandro Nesta è stato protagonista di una lunghissima e bellissima intervista al podcast "Passa dal BSMT" di Gianluca Gazzoli. Un tuffo nella carriera di uno dei centrali di difesa più forti della storia del calcio che, tra i punti più alti della sua traiettoria, ha avuto anche la duratura e fortunata esperienza al Milan, squadra di cui ha fatto letteralmente la storia. Il difensore romano ha parlato di tutto e in particolare di quella sua squadra rossonera: delle vittorie, delle sconfitte, di Berlusconi, Ancelotti, Maldini e tanti altri personaggi di rilievo. Un estratto delle sue dichiarazioni.

Sull’assenza di Nedved in finale a Manchester: “Per me Nedved che non fa la finale è una grande cosa. Perché Pavel te la mette all’incrocio, perciò sono stato contentissimo: anche se Del Piero fosse stato a casa ero più contento e dormivo meglio. I calciatori sono al centro di questo sport, sempre”

Sulla finale di Manchester contro la Juventus: "Io non l'ho vissuta bene, preferivo giocare contro qualsiasi altra squadra ma non italiana. Se perdi contro il Real Madrid è un conto, ma con la Juve, con l'Inter, resta scritta li. Perciò non mi piaceva, però è stata la mia prima finale di Champions League. Non dormivo, un ansia, io dormivo con Pirlo che era anche lui un po' nervoso e allora ho detto ah, se anche Andrea è nervoso o precipita un meteorite sulla terra e moriamo tutti, che quasi è meglio. È stata tosta ma bellissimo, c'erano due suadre fortissime, diverse, noi forse un po' più di talento, loro forse più squadra, era tostissima giocarci contro e sapeva vincere, due squadre che sapevano vincere".