Viviano crede in Leao: “Deve migliorare quando non ha la palla. Con la Fiorentina passo in avanti”

L’argomento Rafa Leao è, e sembra destinato a rimanere, un argomento divisivo all’interno dell’universo calcistico italiano. C’è chi come sappiamo è sempre pronto a criticarlo prima ancora che Leao scenda in campo e chi invece intravede dei miglioramenti e delle grandi possibilità di fare una grande stagione, nonostante le discussioni sul suo ruolo. Tra questi c’è l’ex portiere Emiliano Viviano che nel podcast “Aura Sport” ha parlato così del gioiello portoghese:
“Leao al livello massimo di Leao tutte le partite, fatevi il segno della croce era già titolare al Real Madri, aveva già fatto 50/60 gol in nazionale. È ovvio che abbia la discontinuità, sennò non sarebbe Leao. Poi ti ripeto, io mi accontento di 20 partite di Leao a livello piuttosto che 70 partite di uno random. Leao deve allenare le pause, con la Fiorentina ha già fatto meglio, e secondo me Modric è uno che può insegnarli ad allenare le pause, il senza palla, perchè non può fare sempre la giocata che ti cambia la partita. Poi sicuramente ci saranno delle partite in cui magari vai in vantaggio, gli altri devono recuperare e allora in transizione diventa devastante. Spalle alla porta non vuole stare, fa fatica, anche perché prendi le botte”.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan