Scintille Florenzi-turco: la ricostruzione di un atto di grande milanismo (PODCAST)

Scintille Florenzi-turco: la ricostruzione di un atto di grande milanismo (PODCAST)MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 8 novembre 2021, 14:00Podcast MN
di Pietro Mazzara

Quando l’ex giocatore del Milan che indossa la maglia numero 20 dell’Inter ha segnato il rigore del momentaneo 0-1, è scattata la sua esultanza sotto la Curva Sud con tanto di gesto di mani dietro le orecchie (Ibrahimovic è stato ammonito a Roma per una cosa simile, Calhanoglu niente…) e qualche parola di troppo verso la panchina rossonera. Laddove sedeva Alessandro Florenzi, che di derby caldi come quelli di Roma ne ha vissuti tanti e sa cosa vuol dire difendere i colori della maglia che si indossa e, di conseguenza, difendere la propria gente.

Il centrocampista nerazzurro ha proseguito nella sua esultanza, evidentemente  provocatoria vista la quantità industriale di insulti che gli sono stati recapitati fin dal riscaldamento, ed è passato davanti alla panchina milanista e lì Florenzi è scattato, entrando dentro il terreno di gioco e iniziando ad apostrofare il turco.
 

Il quarto uomo, capendo che la situazione si stava surriscaldando ulteriormente, è partito alla volta di Florenzi e lo ha riportato dentro l’area tecnica e sono dovuti intervenire i membri dello staff milanista per far placare Florenzi, mentre i compagni di squadra hanno proseguito nell’apostrofare il 20 interista fino al suo rientro nella metà campo di sua competenza.

Uno scatto d’orgoglio, di puro milanismo che in tanti hanno definito come un gesto di uno: “Che sembrava nato e cresciuto qua per come è scattato in campo a difendere la sua squadra e i suoi tifosi”. Ed è stata anche una reazione alla condotta della panchina interista, sempre molto attiva nelle proteste e nel cercare di spezzare il ritmo della partita.

Nel podcast ulteriori dettagli e retroscena.