23 anni e sentirli, il Milan e la formazione da record: nessun "80s" contro il Napoli, al via la nuova era rossonera

23 anni e sentirli, il Milan e la formazione da record: nessun "80s" contro il Napoli, al via la nuova era rossoneraMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 25 gennaio 2019, 19:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

"Milan giovane? Si sente. Tante volte si tocca con mano che commettiamo errori di esperienza, però stiamo attraversando un buon momento". E domani, con alta probabilità, si vedrà una delle formazioni più giovani della storia del Milan, con nessun giocatore in campo nato prima degli anni '90, almeno nell'undici titolare. L'unico trentenne che potrebbe giocare è Abate, il quale dovrebbe sedere in panchina come eventuale cambio della coppia centrale Romagnoli-Musacchio.

L'ULTIMO TASSELLO - La cessione (per quanto forzata) di Higuain e l'arrivo di Piatek ha segnato l'ormai definitivo cambio di rotta voluto da Elliott e messo in pratica da Leonardo e Maldini. Il Milan americano vuole puntare su giovani prospetti già formati che possano spiccare il volo proprio in rossonero, prima di diventare pressoché irraggiungibili a causa di prezzi inaccessibili sul mercato. Vedere una squadra, quarta in classifica, senza nessun over 30 in campo è assolutamente significativo ed esplicativo dell'era di rinnovamento che sta vivendo il Diavolo.

UNDICI RECORD - Qualora Calabria e Cutrone la spuntassero su Conti e Piatek, il Milan che affronterà il Napoli avrà una media età di 23.27 anni. Viceversa la media aumenterebbe, ma sarebbe comunque bassissima per un club di Serie A, e resterà bassa anche quando rientreranno i giocatori di esperienza, come i vari Biglia, Zapata e, dalla prossima estate, Bonaventura. Ivan Gazidis, durante la presentazione del pistolero polacco, non ha escluso che potranno arrivare giocatori meno futuribili, sebbene la preferenza per i profili giovani sia chiaramente intuibile: "Dobbiamo ricostruire una squadra a lungo termine. Serve grande disciplina, non prenderemo solo giocatori giovani, ma anche di esperienza. Dobbiamo rispettare quello che ci viene imposto dalla UEFA. Piatek rientra nei nostri parametri, è il tipo di giocatore che vogliamo nella squadra. Abbiamo già tanti giovani in squadra. Vogliamo andare in Champions". Una nuova era dunque, a caccia dell'Europa più prestigiosa.