Berlusconi: "Sono stato troppo lontano dalla squadra"

La stagione non certo esaltante, sta volgendo la termine nella maniera meno agevole, infatti il Milan dovrà giocarsi "tutto", nel big-match di Firenze. Il presidente Berlusconi, focalizza però le sue attenzioni su i mancati impegni in ambito internazionale, mostrando un certo rammarico, per non poter vedere la sua squadra impegnata nella finale di Champions a Roma e ammette: "Mi spiace che non ci sia la mia squadra, che nella storia del calcio ha vinto il maggior numero di coppe internazionali - afferma il premier - Il secondo che ha vinto la metà delle coppe che ho vinto io è il grande presidente del Real Madrid, Bernabeu". Il patron rossonero, trova un'altra giustificazione alla "scarna" e tribolata stagione milanista e lancia una promessa: "Conto di riportare su la mia squadra, che è la più ricca di campioni assoluti nel mondo e che quest'anno, anche per la lontananza del presidente, sta arrivando solo seconda nel campionato italiano".

Parole che suonano chiare e forti nelle orecchie dei tifosi, che anche nella festa al Capitano, hanno manifestato senza mezzi termini, il loro pensiero.