Bonaventura, una colonna rossonera finita nel dimenticatoio con il rinnovo in standby

Bonaventura, una colonna rossonera finita nel dimenticatoio con il rinnovo in standbyMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 26 febbraio 2020, 14:00Primo Piano
di Pietro Andrigo

Tra i tanti aggettivi che si possono applicare al mondo del calcio, sicuramente, vi è il termine “volubile”. La velocità con cui cambiano situazioni, opinioni e posizioni nell’universo del pallone è rapida e mutevole quanto il pensiero di un bambino su un regalo appena ricevuto. Questi cambi repentini, alle volte, possono essere positivi mentre altre volte negativi: il Milan, in questa stagione, presenta esempi per entrambi i casi. Castillejo, senza dubbio, è il polo positivo dell’emisfero rossonero elevandosi da panchinaro dichiarato a elemento imprescindibile per la squadra di Pioli. Bonaventura, invece, rappresenta il polo negativo retroagendo da colonna rossonera a elemento sostituibile tra gli undici milanisti.

BANDIERA AMMAINATA? - In un Milan che ha cambiato presidenti, allenatori e giocatori, Bonaventura è stato il trait d’union rossonero negli ultimi 6 anni. Arrivato in sordina, il centrocampista marchigiano si è conquistato l’amore dei tifosi sul campo, con grandi prestazioni, e fuori dal campo con dichiarazioni d’amore e mai fuori posto. A intristire e riempire di rimpianto un rapporto mai messo in discussione, in questi anni, sono stati i tanti infortuni che hanno creato una relazione a distanza tra Bonaventura e i tifosi rossoneri. In un periodo in cui la pazienza sembra agli sgoccioli, il Milan sembra disposto ad ammainare una delle poche bandiere rimaste.

RINNOVO IN STANDBY? - L’inaspettata fine del rapporto tra il Milan e Bonaventura potrebbe essere accelerata dalla situazione contrattuale del centrocampista marchigiano. L’attuale numero 5 rossonero, infatti, è in scadenza di contratto e in questo senso non sono ancora arrivati segnali di rinnovo dalla dirigenza rossonera. Le sensazioni che arrivano, infatti, sono quelle che una parte dell’organigramma rossonero voglia continuare il rapporto con Bonaventura mentre un’altra parte no. Tra i tanti fattori da considerare, sicuramente, ci sono le richieste economiche e prospettive future ma per un Milan carente di esperienza e di senso di appartenenza rossonero,  pare che l'idea di privarsi di Bonaventura potrebbe essere un rischio sufficientemente calcolato dal club.