Emozioni, obiettivi e retroscena: le dichiarazioni di Furlani, Allegri e Tare a un evento commerciale

Emozioni, obiettivi e retroscena: le dichiarazioni di Furlani, Allegri e Tare a un evento commercialeMilanNews.it
Ieri alle 08:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Nella serata di ieri il Milan ha celebrato la partnership con BMW, che dura ormai da diversi anni. All'evento commerciale organizzato in quel di Milano, hanno partecipato anche i tre uomini più chiacchierati al momento in casa rossonera: l'amministratore delegato Giorgio Furlani, il direttore sportivo Igli Tare e ovviamente l'allenatore Massimiliano Allegri. Nel corso della serata tutti e tre hanno avuto l'occasione di parlare e concentrarsi su sensazioni, obiettivi e ambizioni milaniste per questa nuova stagione.

MASSIMILIANO ALLEGRI

Sui primi giorni di lavoro: "Abbiamo iniziato da una settimana e stiamo lavorando, per ora, bene. Poi fino a che non iniziano le partite siamo tutti bravi, poi quando iniziano le partite è quello che conta. Abbiamo iniziato la stagione e la stiamo preparando al meglio. Sappiamo delle difficoltà che incontreremo ma soprattutto dell'importanza di questa stagione. Sono molto contento"

Quali emozioni a rientrare a Milanello? "Quando sono stato chiamato da Tare per la prima volta al telefono e quando ho incontrato l'amministratore Giorgio Furlani, lì già si erano creati i presupposti per un lavoro insieme: di questo sono molto contento. Per me tornare al Milan è una cosa fantastica, sono molto entusiasta. C'è molto da lavorare perché quando inizia la stagione sul campo contano i fatti. In questo momento c'è grande unità di intenti e condivisione di tutte le cose del quotidiano: utile per dare una linea unica a tutti quelli che lavorano nel Milan. Siamo in uno dei primi club al mondo, di questo dobbiamo avere grande rispetto e il rispetto possiamo conquistarlo solamente lavorando con grande serietà, professionalità ma soprattutto portando i risultati".

GIORGIO FURLANI

Sulle sensazioni in vista di un'annata molto importante: "Non l'ho nascosto ed è inutile nasconderlo: la stagione passata non è andata come volevamo. Ripartiamo da questa stagione con l'obiettivo che abbiamo tutti gli anni, cioè essere competitivi per vincere le competizioni in cui ci troviamo. Abbiamo fatto con Tare e Allegri degli innesti molto importanti per la nostra struttura, con cui stiamo lavorando in maniera cooperativa e per fare in modo che questa sia una stagione di successo. Le prime sensazioni sono buone ma finchè non si inizia a giocare e non si vincono le partite, poco conta"

Cosa hanno portato Tare e Allegri? "Sicuramente sono dei professionisti con vasta esperienza, riconosciuti per essere al top nelle loro professioni: lo dice la loro storia e la loro carriera che parla di trofei che, lo ripeto, sono la nostra ambizione. Stiamo lavorando bene assieme: bisogna poi che quando c'è il fischio finale il 23 agosto, per la prima di campionato, sia andata in un certo modo"

IGLI TARE

A un mese e mezzo dal suo arrivo, come procede l suo lavoro? "Sono molto sorpreso dall'organizzazione della società: da subito ho sentito la disponibilità da tutti quanti per mettere me e Max nelle condizioni migliori possibile per far sì che questo progetto cominci come si deve. Abbiamo ancora tanta strada da fare, siamo nei primi passi: dobbiamo essere fiduciosi e bravi a portare quell'esperienza, quella mentalità, quel qualcosa in più che serve per rappresentare una società gloriosa come il Milan"

Il racconto della scelta di Allegri e del blitz a Lugano". Abbiamo deciso insieme alla società di fare questo cambiamento. Serviva da subito una risposta importante con un allenatore esperto e con mentalità vincente come Max. E non ci sono stati dubbi: dopo una telefonata fatta tra me e lui, con Giorgio siamo andati a Lugano per incontrare Allegri. È stato un incontro piacevole perché in quelle 2-3 ore abbiamo capito che c'è stata la sinergia ma soprattutto la voglia di continuare questo percorso. Siamo tutti e tre qua e cerchiamo di fare il meglio possibile"