Calha si ferma sul più bello: Pioli si affida a Brahim per l'esordio europeo

Calha si ferma sul più bello: Pioli si affida a Brahim per l'esordio europeoMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 20 ottobre 2020, 17:00Primo Piano
di Thomas Rolfi

Si ferma sul più bello Hakan Calhanoglu. A partire dal post lockdown, il turco è innegabilmente il giocatore più decisivo del Milan, secondo solo ad Ibrahimovic. Al momento non si conosce ancora con precisione l'entità del trauma distorsivo alla caviglia sinistra subito dal turco nel corso dell'allenamento odierno a Milanello, ma l'uscita anzitempo, sorretto dalle stampelle, non è sicuramente un'immagine che ispira ottimismo. Gli esami strumentali sull'articolazione verranno effettuati già oggi, ma Pioli dovrà certamente fare a meno del numero 10 quantomeno nell'esordio nei gironi di Europa League contro il Celtic Glasgow di giovedì. Ora il tecnico rossonero potra testare nuovamente Brahim Diaz sulla trequarti, dopo averlo averlo provato in quella posizione dall'inizio contro lo Spezia prima della sosta per le nazionali.

IN FORMA - A proposito dello spagnolo, Brahim ha iniziato con il piede giusto la stagione, segnando con il Milan a Crotone il gol della sicurezza e realizzando una doppietta con l'Under 21 iberica al ritorno con le mini Furie Rosse dopo 3 anni dalla prima e ultima apparizione. Diaz ha mostrato un buon calcio anche contro lo Spezia, dimostrando di poter padroneggiare il ruolo, pur palesando una scarsa freddezza sotto porta. Vien naturale pensare, dunque, che sarà proprio il calciatore in prestito dal Real Madrid il designato a sostituire Calha.

CHANCE - Come ha sottolineato lo stesso Pioli, Brahim Diaz può ricoprire tutti i ruoli sulla trequarti alle spalle della punta centrale, ma il suo ruolo naturale è quello centrale, in cui può imbucare per un compagno o liberarsi per calciare verso lo specchio della porta. In attesa di conoscere i tempi di recupero di Calhanoglu, il nativo di Malaga vorrà sfruttare la grossa chance che avrà giovedì contro il Celtic Glasgow. Forse non la partita ideale per lui, vista la fisicità della squadra allenata da Lennon, ma Brahim ha le qualità tecniche per mettere in difficoltà gli scozzesi con le sue giocate nello stretto.