CorSport - Signing ora, closing a fine campionato. Investcorp seguirà il modello Elliott

CorSport - Signing ora, closing a fine campionato. Investcorp seguirà il modello ElliottMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 28 aprile 2022, 10:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Dalle parti di Milanello si vivono ore intense per la preparazione della prossima sfida di campionato con la Fiorentina; da quelle di Casa Milan, invece, si procede spediti con la trattativa Investcorp-Elliott che potrebbe portare al passaggio di proprietà del club rossonero al fondo arabo. L'accordo è sempre più vicino e sono già stati fissati i primi paletti.

Prima il signing, poi il closing

Secondo quanto riferisce stamattina il Corriere dello Sport, infatti, è atteso a ore il "signing". Si tratta di un pre-contratto di vendita che dovrebbe essere firmato dalle parti in gioco già a partire della giornata di domani (o comunque non più tardi dell'inizio della settimana prossima). Solo a fine campionato ci sarà il "closing", ovvero il passaggio formale e definitivo delle quote della società da una proprietà all'altra. La cifra dell'operazione è già stata ribadita più volte e si attesta attorno a 1.1 miliardi di euro. Oltre al presidente esecutivo del fondo Mohammed Alardhi, importanti parti chiamate in causa nella trattativa sono gli investitori di Investcorp. Tra questi non solo Mubadala, fondo sovrano degli Emirati Arabi, ma anche alcune famiglie molto abbienti del Golfo Persico.

Nel segno di Elliott

Nonostante i nomi e le risorse importanti che stanno dietro al fondo del Bahrain, l'approccio che Investcorp dovrebbe avere una volta preso il controllo delle operazioni in via Aldo Rossi, sarebbe molto simile a quello mantenuto da Elliott negli ultimi 4 anni. Questo sia per un discorso legato alla sostenibilità economica ma anche per un fatto di continuità sportiva. Anche per questo motivo l'area tecnica, composta da Maldini, Massara e Moncada, dovrebbe essere confermata e si attendono i rinnovi dei loro contratti. Per Gazidis il discorso è leggermente diverso: l'amministratore delegato rossonero ha un contratto in essere fino a novembre 2022, motivo per cui è ancora difficile prevedere il suo futuro, che verrà deciso insieme alla nuova società.