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Eranio: "Paquetà e Suso in campo insieme. Silva? Gli serve continuità"

ESCLUSIVA MN - Eranio: "Paquetà e Suso in campo insieme. Silva? Gli serve continuità"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 5 agosto 2019, 20:00Primo Piano
di Redazione MilanNews

A poco meno di tre settimane dall'inizio del campionato, la redazione di MilanNews.it ha intervistato Stefano Eranio. Con l'ex centrocampista rossonero abbiamo fatto il punto sul mercato rossonero e sulla squadra che sta nascendo con Giampaolo, per poi concentrarci su singoli come Cutrone, Suso, Paquetà e Andrè Silva.

Ad un mese dalla fine del mercato, ritiene che il Milan si sia rinforzato rispetto alla scorsa stagione?
"Il Milan era già competitivo l'anno scorso. Perciò, quando cedi un giocatore e ne prendi uno di pari qualità o superiore è chiaro che la squadra migliori. Giampaolo ha idee nuove e questo può essere uno sprono per tutti quei giocatori che rimarranno. Suso sta facendo innamorare il tecnico, ma Suso non si discuteva neanche prima. Lui e Bonaventura sono sempre stati il fiore all'occhiello, si diceva che questi due giocatori fossero quelli più decisivi negli ultimi anni. Da fuori non è semplice conoscere le strategie di mercato, però il problema del Financial Fair Play esiste, si spera di non perdere i pezzi migliori. Cutrone poteva essere un buon rincalzo, perchè ha dimostrato di essere un goleador. Mi dispiace, perchè era un giocatore giovane, arrivato dalla Primavera. Leao è giovane anche lui, se lo hanno preso sicuramente ha delle qualità". 

Come le sembra il Milan di Giampaolo che sta nascendo?
"Stanno pian pianino diventando una squadra con le idee di Giampaolo. Il problema è che ha lavorato con tot giocatori, purtroppo 5-6 elementi dovranno rinforzare da zero. Questo non facilità il lavoro del tecnico, ma si spera che possano apprendere nel più breve tempo possibile le idee dell'allenatore".

Quale ruolo ritenga sia quello ideale per Paquetà?
"Intanto mi piacerebbe vederlo sempre in campo, perchè è un giocatore che può essere determinante sia da mezzala che come trequartisa. Si vede che nelle sue caratteristiche ha quella di buttarsi dentro l'area di rigore, con grande tempo di inserimento e fiuto del gol. Penso che averli entrambi in campo diano la possibilità a Giampaolo di non dare punti di riferimento all'avversario. Io dico sempre che i giocatori bravi vadano sempre messi in campo, poi sta anche a loro trovare la posizione giusta per far male all'avversario
".

Un parere su Andrè Silva.
"Non si può dire che non sia un buon giocatore, perchè è un attaccante della nazionale portoghese, è giovane e ha classe. E' normale che da un attaccante, sempre che lui sia un centravanti puro, ci si aspetti tanti gol e lui, purtroppo, nella sua carriera non ha mai avuto grandi numeri. In questo momento non può fare questo, ma son convinto che sia un buon giocatore. Avrebbe bisogno di un'annata particolare, per far sì che prenda più fiducia nei propri mezzi e trovi continuità".