Gazidis alla CNN: "Abbiamo una storia speciale con Zlatan"

Gazidis alla CNN: "Abbiamo una storia speciale con Zlatan"MilanNews.it
© foto di Piero Cruciatti/LaPresse
giovedì 10 febbraio 2022, 21:00Primo Piano
di Nicholas Reitano

In occasione del recente viaggio Istituzionale a Dubai, il CEO del Milan, Ivan Gazidis, ha rilasciato una lunga intervista alla CNN ripercorrendo alcuni pilastri del progetto per il Milan del futuro, insieme a temi cruciali del calcio di oggi, ma soprattutto di domani. Gazidis, invitato ad EXPO 2020 quale leader globale nel mondo dello sport, è stato il relatore principale di una tavola rotonda dal titolo "Il futuro del calcio e il suo ruolo nella società: l’importanza di una nuova generazione di stadi sostenibili". E proprio l’importanza di nuove architetture sostenibili, per il futuro del Milan e di tutta la Serie A, ha aperto la chiacchierata condotta da Becky Anderson, CNN Abu Dhabi Managing Editor.
 
L'incipit: "Nuove infrastrutture sostenibili sono le fondamenta per costruire il futuro del calcio. E In Italia questo è un passo che va fatto. Il calcio in Italia era ai vertici del mondo 20, 30 anni fa, ma non è riuscito a costruirsi delle fondamenta per il futuro. Deve farlo se vuole avere un domani sostenibile, solido ed emozionante. Il calcio italiano può riuscirci, il potenziale che può sbloccare è incredibile. Oggi, il calcio non è più solamente un gioco per uomini. È uno sport accessibile a tutti, sempre più donne si stanno avvicinando al calcio in tutto il mondo. È uno sport globale, quindi deve evolvere per essere più inclusivo. Il primo passo è avere uno stadio sicuro e inclusivo in cui tutti possano realmente sentirsi parte di un evento. Il tema sui nuovi stadi ha portato il dialogo direttamente sul ruolo sociale del calcio e sui temi di inclusione e diversity su cui il Milan è da sempre in prima fila".
 
Calcio e società: "Credo che il calcio in qualche modo rifletta i problemi della società, ma credo anche che abbia il grande potere di guidare un cambiamento positivo, stimolando riflessioni e soluzioni, fornendo esempi da seguire. Una delle sfide del calcio di oggi è la diversity: è un settore dominato dagli uomini.

Ritengo che avremmo molti benefici con un ambiente più inclusivo e diversificato. Al Milan abbiamo lavorato molto su questi temi. Ho lavorato molto anche con la European Clubs Association, dove abbiamo introdotto i concetti di diversità, inclusione ed equità. Ritengo che sfidare lo status quo e il contesto culturale del calcio sia fondamentale. Significherebbe capire meglio il problema e trovare idee migliori per cercare di risolvere il problema".
 
Razzismo: "Quando ci sono episodi razzisti all'interno del nostro stadio, ci devono essere delle sanzioni efficaci. E alla fine sono i Club che devono affrontare queste situazioni, perché non c'è nessun altro in grado di attuare questo cambiamento sul campo. Devo dire però che nel complesso, se guardiamo agli ultimi 2, 3 decenni, il calcio è stata un'incredibile forza positiva".
 
Ibrahimovic: "Zlatan è consapevole che ogni anno che passa ha bisogno di adattare il suo fisico e fare evolvere il suo gioco per continuare a essere importante e performante allo stesso livello. Quando lo deciderà, spero possa giocare la sua ultima partita qui al Milan. Abbiamo una storia speciale con Zlatan. Ha davvero restituito qualcosa a tutti, alla squadra e, in modo particolare, a tutti i giovani talenti che stanno crescendo in questo Club".