Gazzetta - Da tifoso del Milan a simbolo del milanismo: l'ascesa di Tonali

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venerdì 20 maggio 2022, 12:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Che qualcosa sarebbe cambiato nell'esperienza al Milan di Sandro Tonali nel corso di questa stagione, Pioli lo aveva capito subito. Prima dell'inizio del campionato il tecnico rossonero faceva queste dichiarazioni: "Sandro è cambiato rispetto all’anno scorso, ho ritrovato un giocatore molto più forte". Alle parole sono seguiti i fatti. Già da quella punizione a San Siro contro il Cagliari ad agosto: il gol di un milanista il giorno in cui la Scala del Calcio riapre ai tifosi rossoneri. Ed è stato solo l'inizio.

Il Milan sulla pelle

Come ricorda questa mattina la Gazzetta dello Sport, i gesti d'amore di Tonali verso il Milan, specchio di un'infanzia vissuta a sognare in rossonero, sono stati tanti. In particolare quelli delle due trattative che lo hanno portato e riportato a Milanello. Nell'estate 2020 non appena Sandro apprende dell'interesse del Milan non vuole neanche stare a sentire i discorsi delle altre squadre. Un anno dopo, al termine di una stagione di ambientamento più difficile del previsto, decide di ridursi lo stipendio pur di tornare alla corte di Pioli per dimostrare di che pasta era fatto. E lo ha dimostrato. Aldilà dei gol, pesantissimi, che sono arrivati nell'ultimo mese e che, di fatto, gli sono valsi il premio di miglior giocatore della Serie A di maggio, le prestazioni di Tonali sono totalmente cambiate rispetto all'anno passato: altra testa, altra gamba, altro spirito.

Simbolo

Sandro, per la sua passione milanista, ha sempre goduto di uno speciale trattamento dai tifosi che lo considerano uno di loro e perché alle parole fa seguire i fatti, dentro e fuori dal campo. Non appena le prestazioni di Tonali sono cambiate di ritmo, a inizio stagione, i sostenitori del Milan hanno cavalcato l'onda, galvanizzando probabilmente lo stesso giocatore che è diventato ormai un vero e proprio simbolo di questa squadra. Con il sacrificio, si è elevato al livello di Bennacer e Kessie, ha svestito i panni del ragazzo giovane che in punta di piedi chiede la "8" a Gattuso ed è diventato un leone, un leader. Comunque andrà a finire questo campionato, il Milan sa che Tonali rappresenta il suo futuro in tutti i sensi. E forse, lo sa anche Mancini...